Fabbian-Urbanski: ecco i numeri degli outsider del Bologna
I numeri della stagione di Fabbian e Urbanski, titolari a sorpresa negli ultimi match del Bologna
Il Bologna nella 23° giornata di Serie A ha affrontato il Sassuolo di Alessio Dionisi trovando un'importantissima vittoria per 4-2, ottenendo così un successo che mancava ai rossoblù dalla sfida casalinga all'Atalanta del 23 dicembre. Ora i rossoblù occupano, in attesa del risultato di Roma-Cagliari e dei recuperi, la quinta posizione a quota 36 punti. Posizione, quella occupata dai felsinei, che è arrivata sfruttando per intero la rosa a disposizione di Thiago Motta, che non ha mai avuto paura di mettere in campo i più giovani tra cui calciatori provenienti dal settore giovanile felsineo. Nelle ultime giornate hanno trovato tanta continuità sugli esterni Fabbian e Urbanski, centrocampisti di natura le cui caratteristiche gli hanno permesso di integrarsi in un nuovo ruolo nelle tattiche disegnate dal tecnico italo-brasiliano. Ecco le statistiche offerte da FootData sul campionato di Fabbian e Urbanski.
Fabbian diretto e fisico, Urbanski preciso
Due giovani centrocampisti adattati sull'esterno che oltre ai numeri (3 le reti segnate dall'ex Inter), portano alla causa rossoblù tanta sostanza. Fabbian si dimostra chiaramente più diretto e verticale: gli inserimenti sono la sua arma migliore, 1.3 tiri a partita contro 0.6 del polacco. Discorso analogo per i duelli aerei, la fisicità del 2003 azzurro lo porta ad affrontarne 1.9 a match contro l'1.25 di Urbanski. Il classe 2004 tuttavia ha dalla sua parte la qualità tecnica: 1.8 dribbling a gara contro l'1.5 di Fabbian, con una percentuale di successo simile: 72.7% contro 75%. Urbanski inoltre risulta maggiormente preciso palla al piede, con una percentuale di accuratezza dei passaggi dell'87.2% contro l'83% del 2003.
Risorse importanti nella corsa europea
Due giocatori con caratteristiche differenti dunque, con l'ex Inter in grado di disimpegnarsi in mediana, come mezz'ala, trequartista e all'occorrenza esterno. Urbanski ha invece vissuto la sua esperienza nella primavera rossoblù come centrocampista, e ora sotto la guida di Thiago Motta sta trovando un buonissimo minutaggio in Serie A sull'out di sinistra. Due calciatori che torneranno utili da qui alla fine nella corsa europea, con Fabbian che tramite il suo fiuto del gol ha già contribuito in maniera decisamente importanti ai 36 punti ottenuti fin qui dal Bologna.
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