Virtus-Venezia, le pagelle: Teodosic la chiude a modo suo, Reyer mai doma

La Virtus Bologna vince un importante match contro l'Umana Reyer Venezia e chiude il girone d'andata di LBA in seconda posizione, dietro solamente all'Olimpia Milano. 

Questi due punti e la sconfitta di Tortona proprio contro la compagine meneghina porteranno la Segafredo ad affrontare la stessa Reyer nel primo turno delle Final Eight di Coppa Italia, che si giocheranno a metà Febbraio a Torino. 

I felsinei conducono nella prima parte di gara, poi si fanno rimontare, ma riescono a chiuderla con una splendida tripla di Milos Teodosic a pochi secondi dalla sirena finale. La prova corale è sufficiente, nonostante la condizione fisica e mentale della squadra di coach Scariolo non sia ottimale. 

Le pagelle

VIRTUS

HACKETT 7 - 17 punti, 4 rimbalzi e 3 assist per l'esperto playmaker, che, in assenza del compagno di ruolo Pajola (presente tra i dodici convocati, ma mai sceso in campo) si rende protagonista grazie ai suoi canestri. La gestione dei possessi è, a tratti, pessima, forse una delle peggiori della stagione, ma il numero 23 mette tutti a tacere segnando quando più conta. In difesa si comporta bene.

SHENGELIA 6,5 - la sua prestazione è buona, ma viene sporcata da tanti errori “non forzati” e da qualche ingenuità di troppo. A fine partita, però, i suoi punti sono 15, conditi da 4 rimbalzi e 3 assist, segno che, ad ogni modo, l'apporto del lungo georgiano è stato utile alla squadra ed alla causa. In difesa è sufficiente, nonostante i lunghi avversari non gli rendano la vita facile. 

TEODOSIC 7,5 - gioca ventuno minuti e lo fa dando il massimo. Fisicamente non brillantissimo, in seguito alle due uscite settimanali di Eurolega contro Kaunas e Olympiacos, regge in difesa, corre, si impegna ed incanta la Segafredo Arena con il suo stile di gioco. E' suo il canestro della vittoria, che arriva al termine di un'azione in cui la Virtus non era riuscita a creare tanto e, forse proprio per questo, assume ancora più importanza. E' l'unico insostituibile. 

MICKEY 6,5 - 9 punti e 3 rimbalzi per il lungo statunitense, il quale ci mette tutto quello che ha, ma, ancora una volta, dimostra di non essere al meglio fisicamente (è evidentemente stanco) e, forse, anche mentalmente. Tutto sommato offre una prestazione solida e concreta e questo non è poco.

MANNION 5,5 - resta in campo per diciassette minuti e chiude la partita con 8 punti, 5 rimbalzi e 3 assist a referto. Regge bene la partita a livello fisico, aiuta la squadra con qualche canestro, ma perde qualche pallone di troppo e dimostra di dover migliorare ancora tanto nella gestione dei possessi che passano dalle se mani; quando riceve la sfera deve essere più rapido a smistarla, senza addormentare eccessivamente il gioco. 

BELINELLI 5,5 - diciotto minuti sul parquet di gioco ed una relativa pericolosità in fase offensiva. Dopo averlo visto riposare in Eurolega, ci si aspetta certamente qualcosa in più dal capitano bianconero, che, invece, finisce la gara con 6 punti, 1 rimbalzo e 2 assist sul tabellino personale. Si applica nella propria metà campo, ma questo non gli garantisce la sufficienza.

CORDINIER 5 - non è al meglio fisicamente e si vede. In diciotto minuti, 3 punti, 3 rimbalzi e 4 assist per l'esterno francese, che tira poco (due tentativi da due e zero da dietro l'arco) e, dei conseguenza, non riesce a rappresentare una minaccia per la difesa orogranata. Prova ad entrare in partita e a mettersi in ritmo, ma raramente ci riesce.

BAKO 5 - 2 punti, 4 rimbalzi ed una marea di occasioni sprecate per il lungo belga. Fatica sotto le plance contro i centri avversari, non riesce quasi mai a sprigionare il suo atletismo e la sua esplosività nei pressi del ferro, poiché fatica a ricevere il pallone. Si intende peggio del solito con i “piccoli” con cui gioca il pick and roll.

CAMARA 5,5 - è acerbo e per questo si merita di ricevere un giudizio un po' meno severo rispetto ad altri suoi compagni. Inizia bene, applicandosi in difesa e limitando molto Tessitori nei suoi movimenti tipici, segna 2 punti, cattura 3 rimbalzi, poi, però, si perde, manca la ricezione del pallone in tre occasioni e scompare dalla partita. Deve crescere tanto. 

WEEMS 5,5 - ci si deve aspettare qualcosa min più da lui, soprattutto in campionato. Difende in maniera sufficiente, parte molto bene nella metà campo avversaria (cinque punti nelle prime quattro azioni di gara), ma si perde col passare dei minuti e finisce per chiudere i suoi ventuno minuti sul parquet di gioco senza aver inciso più di tanto sulla produzione dei suoi.

PAJOLA n.e.

MARTINI n.e.

SCARIOLO 6,5 - la gestione dei cambi è, tutto sommato, corretta e la partita è preparata in maniera adeguata. Si fa sentire molto, sia con gli arbitri che con i suoi giocatori. La vittoria è anche merito suo.

VENEZIA: Parks 7, Bramos 7, Watt 6.5, Granger 6, Spissu 5.5, Willis 5, De Nicolao 5, Tessitori 5.5, Freeman 4.5, Chillo s.v., Moraschini n.e., Chapelli n.e., De Raffaele 6.