Savoldi: "Il Bologna ha imparato tanto, con l’Atalanta lo sarà"

Giuseppe Savoldi, ex attaccante di Atalanta, Bologna e Napoli, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport alla vigilia della sfida tra rossoblù e nerazzurri in Coppa Italia. Un doppio ex che conosce bene entrambe le realtà e che ha analizzato il momento delle due squadre, soffermandosi in particolare sulla crescita del Bologna di Vincenzo Italiano.

Identità precisa

Savoldi ha elogiato il lavoro dell’allenatore rossoblù, sottolineando come il Bologna abbia ormai una filosofia di gioco ben definita.

Si impara sempre qualcosa, a volte bene o a volte male, ma l’importante è che venga modulato sempre ai giocatori che hai a disposizione. E anche in questo Italiano è stato bravo. Il Bologna ha un’idea e quel gioco asfissiante lo fa bene: c’è un’identità precisa. La sua squadra gioca bene

La Champions ha gonfiato l’autostima

L’ex attaccante è convinto che l’esperienza in Champions League abbia dato alla squadra di Italiano un’ulteriore spinta di fiducia, nonostante l’eliminazione.

Credo moltissimo. Se la saprà gestire con sobrietà, beh, da qui in poi sarà un arricchimento importante perché ha dato la convinzione a tutti che c’è sempre... partita. Si chiamano insegnamenti: anche se è uscito, il Bologna ha imparato. La Champions sa farti bella…

Savoldi ha evidenziato come il percorso europeo possa rappresentare un trampolino di lancio per il club, che ora può concentrarsi sulla Coppa Italia con più consapevolezza nei propri mezzi.

Domínguez ha personalità e qualità

Alla domanda su quale giocatore lo abbia impressionato di più, Savoldi ha fatto il nome di Benjamín Domínguez, elogiandone le qualità.

Domínguez. È eccezionale, lotta con tutti pur non avendo un gran fisico, ha spunti notevoli, personalità e qualità. Mi è simpatico anche in viso, l’espressione: e poi non cerca mai lo scontro, va per la sua strada e fa le sue giocate

L’Atalanta è una squadra umorale, ma ha carattere

Savoldi ha poi parlato della squadra di Gasperini, evidenziando come il rendimento della Dea sia spesso condizionato dall’atteggiamento.

Resta il fatto che per me la Dea è una squadra un po’ particolare: a volte è umorale, rispecchia il carattere del proprio allenatore. La squadra indubbiamente c’è e ha un carattere di ferro sempre in mostra, sempre

Sulla possibilità che l’Atalanta possa competere per lo scudetto, Savoldi è netto:

Sinceramente no. Lo scudetto è pensare troppo. Non c’è costanza e continuità, anche se fa delle bellissime partite, comprese quelle in Champions. A volte, poi, mi sembra che Gasp abbia fatto delle formazioni un po’, come dire, cervellotiche

Il Bologna può giocarsela con l’Atalanta

Infine, Savoldi ha dato un suo parere sulla sfida di questa sera, ritenendo che il match sia completamente aperto, ma con un’Atalanta che dovrà fare i conti con le tante assenze.

Sì. Gasp ha gli uomini quasi contati e dovrebbe far rifiatare qualcuno, il Bologna che non avrà più da pensare alla Champions dovrebbe mettere la squadra migliore: e di possibilità ne ha

La sfida del Gewiss Stadium sarà dunque un test importante per i rossoblù, che vogliono proseguire il cammino in Coppa Italia e dimostrare di poter competere anche contro un’avversaria di alto livello come l’Atalanta.