Bologna, il Dall'Ara si prepara alla Champions: aumentata la capienza
Nella prossima stagione lo stadio del Bologna avrà a disposizione quasi 2 mila posti in più
Mentre i vertici rossoblù lavorano sul mercato e la squadra si prepara all'inizio della nuova stagione, il Bologna sta ultimando anche i lavori al Dall'Ara. Sì, perché i rossoblù si stanno preparando all'esordio in Serie A e soprattutto a quello in Champions League. Come si legge su Il Resto del Carlino, è quasi pronta la nuova area ospitalità sotto la tribuna che si aggiunge alla Terrazza Bernardini, oltre ai nuovi spazi richiesti dalla Uefa per la Champions League. Inoltre, vista la grande partecipazione ed euforia che in questi mesi ha visto i tifosi esaurire tutti i seggiolini del Dall'Ara, la società ha provveduto ad ampliare la capienza. Infine, i progettisti stanno anche rivisitando la capienza del Caab, ovvero la struttura che ospiterà i rossoblù nel periodo di restyling del Dall'Ara.
Bologna, aumentata a quasi 32 mila posti la capienza del dall'Ara
Un'importante novità della prossima stagione del Bologna è rappresentata anche dal fatto che lo Stadio Renato Dall'Ara ha aumentato la capienza di circa 2 mila posti, 1800 per la precisione. Dai 30 mila dello scorso anno dunque, si passerà ai 31.800 di questa stagione che vedrà i rossoblù impegnati in Champions League. Il club ha chiesto di poter rimuovere i teloni che coprono parte dei distinti, ottenendo così il permesso per ricavare quasi 2 mila posti in più.
Anche il Caab dovrebbe aumentare la capienza: cosa manca per il via ai lavori
Come già anticipato, il Bologna sta rivedendo anche il progetto del Caab, lo stadio temporaneo che dovrebbe ospitare il Bologna e la tifoseria nel periodo del restyling del Dall'Ara. Gli oltre 20 mila abbonati però, stanno facendo ragionare i progettisti che avevano previsto 16.500 posti. Come riportato da Il Resto del Carlino, l'obiettivo è di riuscire ad arrivare almeno a 18 mila posti. Infine, per quanto riguarda l'aspetto economico, il Bologna avrebbe voluto far partire i lavori già da quest'estate ma manca ancora una copertura di 50 milioni di euro per chiudere la conferenza dei Servizi per dare il via al bando dei lavori. La società rossoblù attende la revisione della Legge Melandri per attingere ai fondi governativi, si legge sul Carlino.
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