Virtus, Hackett: "C’è stata una piccola turbolenza, poi però ci siamo compattati. In Eurolega non sarà facile, ma..."
Le dichiarazioni rilasciate dalla guardia virtussina al quotidiano "Il Resto del Carlino"
A quattro giorni dall'inizio del campionato di Serie A, che vedrà la Virtus Bologna esordire sul parquet della Givova Scafati, la guardia Daniel Hackett ha rilasciato un'intervista al quotidiano “Il Resto del Carlino”.
Daniel Hackett, le sue parole
TRIONFO IN SUPERCOPPA: “La prima sensazione è quella di una grande felicità. Vincere un trofeo fa sempre bene. E noi siamo ancora più contenti perché hanno vinto anche le ragazze”.
CAMBIO COACH: “Diciamo che c’è stata una piccola turbolenza e siamo rimasti un po’ spaesati sul momento. Poi però ci siamo parlati, ci siamo compattati. E i risultati si sono visti”.
SOGNO SCUDETTO: “Da parte mia c’è. Ma c’è anche da parte della squadra. Un anno fa abbiamo sfiorato il titolo. A giugno ci siamo andati ancora più vicini. Vogliamo riprovarci".
CAMPIONATO: Credo che sarà un campionato molto interessante. Mi sembra che il livello, anche delle avversarie di Milano e Virtus, si sia alzato. Poi è chiaro che in una serie lunga la qualità e la profondità degli organici. Anzi quest’anno la serie finale sarà più breve. Al meglio delle cinque partite. Il fattore campo inciderà ancora di più. Pensando alle occasioni che abbiamo mancato, in Gara 1 e Gara 2, il vantaggio del fattore campo peserà ancora di più".
PLAYOFF EUROLEGA: “Non sarà facile, ma l’obiettivo è quello. Nella passata stagione fino a marzo siamo rimasti in linea di galleggiamento. A una o due partite dalla qualificazione. Poi abbiamo pagato un po’ di stanchezza”.