Il mercato italiano si è chiuso sette giorni fa, e ha regalato a mister Thiago Motta il terzino sinistro che tanto aveva richiesto: si tratta di Georgios Kyriakopoulos, esterno difensivo greco che era uscito dalle principali rotazioni del Sassuolo di Dionisi. Per lui, tra l'altro, è arrivato l'esordio nella convincente vittoria di Firenze. 

In Turchia, però, le trattative sono ancora aperte: il mercato chiude domani. E il Galatasaray di Icardi e Mertens è alla ricerca di un'altra figura offensiva per consolidare la pratica scudetto (al momento, la squadra di Istanbul ha nove lunghezze di vantaggio sulla seconda classificata). 

Il primo nome circolato con forza è stato quello di Musa Barrow, che sembra essersi un po' perso nel capoluogo romagnolo. L'offerta dei turchi prevedeva un prestito con diritto di riscatto per una cifra attorno ai 10 milioni di euro. La prima risposta del Bologna è stata: senza l'obbligo di riscatto non ci sediamo neanche al tavolo.

Come riporta l'edizione odierna del Resto del Carlino, però, la trattativa si è definitivamente arenata. Il Galatasaray non è intenzionato a impegnarsi con l'obbligo di riscatto, e per questo motivo ha virato su Nicolò Zaniolo, in rottura totale con la Roma di Josè Mourinho. Dal canto suo, anche il Bologna non sembra più intenzionato a cederlo: «Musa non parte, anche qualora il Galatasaray dovesse rilanciare con una proposta di prestito con obbligo di riscatto», ha detto mister Thiago Motta.

Anche perchè, complice la penalizzazione della Juventus, il settimo posto ora è alla portata della squadra rossoblu. E ha bisogno di tutto l'aiuto possibile per raggiungere un obiettivo che a novembre sembrava utopia pura. 

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