Bologna, il futuro di Zirkzee potrebbe continuare in Serie A
Intanto il Bayern Monaco osserva il 9 rossoblù e medita sul da farsi
La cavalcata del Bologna di Thiago Motta è ormai sotto gli occhi di tutti e uno dei protagonisti della stagione rossoblù è senz'altro il numero 9, Joshua Zirkzee. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ricorda come il classe 2001 sia un oggetto dei desideri per diversi club di Premier League e per un club di Serie A che ha messo il suo nome in cima alla lista.
Zirkzee, il Milan è la squadra italiana più interessata
Il Milan di Stefano Pioli sta pensando al dopo Giroud e il 9 del Bologna rappresenta il primo nome nella lista per sostituire il francese. Sì, perché per Joshua ci sarebbero diversi scenari per la prossima estate, in cui con tutta probabilità partirà un'asta per il miglior offerente. Sotto quest'aspetto, i club di Premier sembrerebbero bruciare in partenza la concorrenza del Milan che difficilmente potrebbe raggiungere le cifre degli inglesi, ma è importante sottolineare come il cambiamento del campionato, per Joshua, significherebbe un salto forse troppo grande per i suoi appena 22 anni. Continuare in quello italiano, invece, rappresenterebbe un passaggio più semplice e naturale per il giocatore che in Serie A si sta trovando a proprio agio in questa stagione, in cui ha già segnato 9 gol e servito 3 assist.
Intanto il Bayern Monaco monitora la situazione
La decisione di Zirkzee è legata anche alle esigenze del club rossoblù che vorrebbe monetizzare il più possibile sull'eventuale cessione del classe 2001 che, non dimentichiamolo, potrebbe anche rientrare nei progetti futuri del Bayern. Il Bologna lo ha acquistato per 8,5 milioni ma i bavaresi, saggiamente, hanno incluso nell'accordo una clausola di riacquisto da 40 milioni, la cifra minima che la società rossoblù sembra destinata ad incassare per il talento olandese. Sarà da vedere se il Bayern deciderà di far valere la propria clausola e in quel caso significherebbe tenerlo in rosa o venderlo a una cifra superiore per guadagnarci. Nell'eventualità in cui la potenza tedesca dovesse sorvolare la questione, il Bologna dovrebbe versare il 50% della cifra di rivendita proprio al Bayern. Intanto a Casteldebole si godono il talento cristallino e sognano di poterci guadagnare una grossa somma se si pensa alla cessione dell'ex Atalanta Rasmus Hojlund della scorsa stagione, classe 2003 passato al Manchester United per circa 75 milioni più 10 di bonus.
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