Tutto facile per la Virtus Bologna a Patrasso
Gli uomini di Scariolo conducono la gara fin dall'avvio, chiudendo la pratica nel terzo quarto e vincendo 61-83
Interessante prova di forza della Segafredo che espugna con grande disinvoltura il campo del Promitheas Patrasso (61-83) e mette alle spalle la brutta prestazione contro Lubiana nell'ultima uscita di Eurocup. Migliore in campo Isaia Cordinier, mattatore della partita con 22 punti e 6 assist realizzati.
LA CRONACA
Bologna comincia costruendo con i suoi lunghi e l’assist di Shengelia per la bomba di Cordinier vale il +2 (5-7) dopo un buon avvio dei greci al tiro. I bianconeri mostrano subito un ottimo atteggiamento difensivo, costringendo gli avversari a segnare appena 5 punti nei primi 5 minuti di gioco: Agravanis muove il tabellino di Patrasso dalla lunetta, ma l’esuberanza di Jaiteh a rimbalzo consente alla Segafredo di raggiungere il +5 nonostante alcuni errori di troppo al tiro. Cordinier, schierato in quintetto, è il più prolifico nell’avvio della Segafredo, mentre il Promitheas sfrutta un fallo poco intelligente di Sampson per tornare a -3 dalla lunetta. In chiusura di primo quarto Hervey torna a segnare dopo l’infortunio ma il tiro da lontanissimo realizzato sulla sirena da Rogkavopoulos vale il 16-21. Patrasso fatica ad entrare nell’area della Virtus e tenta di rimanere in partita dal’arco. La precisione, però, non è delle migliori e gli uomini trovano in contropiede gli spazi per allungare. Cordinier firma in schiacciata il +10 (21-31) e coach Zouros ferma il tempo per parlarne con i suoi. In chiusura di primo tempo Bologna stacca un po’ la spina e Ray riporta Patrasso, punendo due difese non proprio idilliache di Alibegovic. Le squadre conquistano gli spogliatoi sul 30-36 a favore della Segafredo.
Gaddy risponde ad un break di 5-0 degli ospiti e Ray suggerisce a Rogkavopoulos la tripla del nuovo -5. Jaiteh è ancora protagonista sotto le plance e quando sfida Hunt è solitamente prolifico. Bologna trova ancora in contropiede la via del canestro e l’appoggio di Cordinier costringe lo staff tecnico greco a chiamare un nuovo time out sul -13 (36-49). Weems capisce che è il momento di affondare il colpo e realizza con un minibreak personale il +19 (38-57). Le Vunere mantengono agevolmente il vantaggio e Cordinier tocca il +23 con una schiacciata suggerita da un assist illuminante di Mannion e con l’appoggio del 42-65. Nell’ultima frazione trovano gloria anche il play ex Golden State e Sampson e la Segafredo porta a casa una facile e netta vittoria con il punteggio di 61-83.