Bologna-Monza, parla il doppio ex: "Rossoblù? Serve tempo. L'anno prossimo..."
Ecco l'intervista all'ex di giornata, che ha risposto sul momento di entrambe le squadre
È quasi tutto pronto per la partita di questa sera tra Bologna e Monza, valida per l'ottavo di finale di Coppa Italia.
I rossoblù giocheranno in casa, visto il migliore piazzamento in campionato rispetto agli avversari nella scorsa annata.
I brianzoli, per arrivare a questa sfida, hanno eliminato Sudtirol e Brescia, e ora puntano al colpo grosso.
Le due formazioni si sfidano per la seconda volta in stagione, dopo l'incontro di settembre all'U Power Stadium alla quinta giornata di Serie A, in cui i felsinei ottennero la loro prima vittoria, arrivata per 1-2.
A parlare prima del match odierno è stato un doppio ex, Loris Pradella.
Attaccante classe 1960, ha giocato tre stagioni nella squadra emiliana e due in quella lombarda.
Nel corso dell'intervista rilasciata a La Repubblica, si è espresso sul momento di entrambi i club, oltre che su qualche aneddoto del passato.
L'ultima col Monza proprio contro il Bologna
Allora il Monza era una società piccola e in quella B giocava contro squadre di altro blasone: lo stesso Bologna, Milan, Lazio, Atalanta. Per noi era un onore affrontare un club da 7 scudetti, entri in campo galvanizzato. In quella partita segnò due volte Marronaro, poi l’ho ritrovato a Bologna: io e lui eravamo la coppia perfetta, tra Brianza ed Emilia assieme abbiamo fatto oltre cento gol, trovarne oggi di duo così collaudati. Soprattutto italiani, oggi in classifica marcatori ci sono solo Retegui, Kean e Orsolini…
Orsolini è la vera stella del Bologna?
Sì, ha personalità ed è in simbiosi con la città, il che è importante in una piazza che sostiene tanto i giocatori. Io a Bologna ho passato tre anni stupendi, c’erano anche le contestazioni ma finita la partita si stava tranquilli. Ora il tiro s’è alzato, l’anno scorso è stato straordinario ma anche adesso la strada è giusta.