Hummels sul Bologna: "Eravamo vicinissimi, poi però..."
Le parole del difensore dei giallorossi sul mancato trasferimento al Bologna, sulla Roma e Ranieri
Il calciomercato sta entrando man mano nel vivo, con diversi rumors e trattative che riguardano da vicino anche il Bologna. Come spesso accade però durante questo periodo vi sono anche racconti, retroscena e trattative non andate in porto. Una di queste è stata sicuramente quella tra Mats Hummels, difensore centrale ex Borussia Dortmund ora alla Roma, e il Bologna.
Lo stesso calciatore ha rilasciato una lunga intervista a Il Messaggero, in cui ha parlato anche del suo rifiuto al Bologna. Di seguito un estratto delle sue parole.
Le parole di Hummels sul no al Bologna
Perché la scorsa estate ho detto no al Bologna che avrebbe disputato la Champions? Eravamo vicinissimi, mi fecero un'ottima impressione: allenatore, staff, ambiente e struttura. Poi però nel momento di dire sì non ero convinto al 100% e ho declinato la proposta
Su come è arrivato alla Roma
L’ho scelta per De Rossi, che mi aveva fatto subito un’ottima impressione. Il suo esonero è stato uno choc, sia a livello calcistico che personale
Le parole di Hummels sui suoi pensieri dopo l'esonero di De Rossi
È stato uno choc non solo dal punto di vista calcistico ma anche a livello personale. Anche perché nemmeno una partita dal mio arrivo e già non c'era più. Ho un figlio che vive a Monaco, avevamo parlato di soluzioni per facilitare questo rapporto con Daniele, l'esonero ha scombussolato tutti i piani
Sulle parole utilizzate da Ranieri per il suo “recupero”
È venuto, mi ha preso da parte già il primo giorno e ha cominciato a parlare dicendo che mi conosceva, che mi ha sempre seguito negli ultimi dieci anni, che gli piaceva il mio modo di giocare e che aveva visto sia la semifinale che la finale dell'ultima Champions. Non aveva dubbi che avrei avuto un ruolo importante con lui. Mi ha subito detto che mi avrebbe fatto giocare e che avevo la sua fiducia
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