Ballardini: "Bologna squadra ben assemblata, costruita in modo chiaro"
Le parole in conferenza stampa del tecnico grigiorosso alla vigilia di Cremonese-Bologna
L'allenatore della Cremonese, Davide Ballardini, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Cremonese-Bologna, gara che andrà in scena domani alle 15:00 allo Zini di Cremona.
Sul Bologna: “Sono partite sempre più decisive, ma è vero che giochiamo contro una bella squadra che ha fatto un bel campionato. Sarà un bell'esame, per me è bello confrontarmi con squadre organizzate e ben attrezzate. Sarà un banco di prova per vedere se siamo competitivi contro questo Bologna, sarà una bella partita da vedere. Siamo sempre in una situazione in cui ogni volta devi cercare di fare il massimo perché non puoi permetterti di fare altro, ma è la normalità”.
Sulle motivazioni: “Per me troviamo contro una squadra motivata, vorranno migliorare la loro classifica, mentre noi vogliamo finire bene il campionato. Quindi per me non c'è una squadra meno motivata dell'altra, entrambe vogliono concludere bene la stagione”.
Sui rimpianti dovuti alla prima metà di stagione: “Per me la Cremonese ha i punti che merita. Da quando siamo arrivati penso si sia fatto un buon percorso, ma evidentemente ci sono delle carenze. E' chiaro che da quando è iniziato il nostro percorso abbiamo fatto 17 punti in 17 partite, ma è comunque evidente che delle lacune le abbiamo”.
Sui giorni difficili in Emilia-Romagna: “C’è grande preoccupazione, perché già sono successe tante cose molto gravi, tante famiglie hanno perso tanto, a partire dalle vite che non ci sono più. Tante persone hanno perso case, lavoro, negozi, uffici, è davvero un disastro: per le persone venute a mancare e per tutto ciò che l’acqua ha fatto nelle case, nei capannoni e nei terreni coltivati. I romagnoli però non si piangono addosso. I romagnoli, quando si potrà, si metteranno al lavoro e cercheranno nel minor tempo possibile di tornare alla normalità. È chiaro però che serve il sostegno delle istituzioni”.
Su chi prenderebbe dal Bologna: “A me il Bologna piace tutto perché è una squadra ben assemblata. Dietro ha difensori che a livello fisico, tecnico e di personalità ci sono. A centrocampo hanno tutti giocatori bravi e dinamici che hanno il senso del gioco naturale, anche quelli che giocano meno. Davanti poi hanno grande abilità, gamba, sono rapidi forti e veloci. E' una squadra che per me è stata proprio costruita in modo chiaro nelle idee e nella scelta dei giocatori che sono l'uno funzionale all'altro nei reparti. Sono stati molto bravi”.
Sul primo tempo contro la Juventus: “Siamo stati ordinati, mentre nel proporre poco bravi e con poca personalità. Dobbiamo dare più soluzioni a chi è in possesso di palla. Quindi servirà ordine e personalità. Nel secondo tempo ci siamo un po' slegati, volevamo recuperare ma siamo stati meno squadra”.
Sulle condizioni della rosa: “Negli ultimi giorni non si sono allenati Benassi e Ferrari. Ferrari si è allenato questa mattina e sembra disponibile, per Benassi è un po’ più complicato. Non ci sarà Dessers, Tsadjout ha ripreso mercoledì con la squadra quindi c’è”.
Sull'atteggiamento: “Se metti più giocatori offensivi poi non hai mai la palla, sei più slegato e i giocatori offensivi che metti non riescono ad esprimersi al meglio. Ti esprimi al meglio se sei chiaro, se sei compatto. Vi faccio un esempio, siamo andati a giocare a Udine: l’Udinese ha giocato con un attaccante, gli altri nove erano difensori e centrocampisti, ma erano compatti e uniti. Noi avevamo tre attaccanti ma eravamo molto slegati. Serve una squadra che sia chiara, che esalti le qualità di ognuno di noi”.