Dopo l'addio di Joshua Zirkzee che giocherà in Premier League con la maglia del Manchester United, il Bologna rischia di perdere un altro pezzo da novanta. Si tratta di Riccardo Calafiori, protagonista della cavalcata della squadra di Motta verso la Champions League. Inoltre, dopo il campionato Calafiori si è messo in mostra anche a Euro 2024 con l'Italia di Luciano Spalletti. Il difensore romano classe 2002 è stata una delle poche note positive dell'Europeo azzurro, e dopo le sue ottime prestazioni il prezzo del suo cartellino è schizzato alle stelle. Ma vediamo ora la situazione di mercato legata a Riccardo Calafiori.

Riccardo Calafiori (ph. Image Sport)
Riccardo Calafiori (ph. Image Sport)

Bologna, è già caccia al sostituto di Calafiori

Arsenal e Chelsea sono le due squadre più interessate a Riccardo Calafiori. Specialmente i Gunners, che da giorni stanno trattando con i rossoblù per arrivare al giocatore. Sembrava ormai tutto fatto dopo l'annuncio di Fabrizio Romano, ma tra due club c'è ancora una forbice economica da risolvere per far sì che l'affare vada in porto. Nel frattempo, i vertici rossoblù sono già al lavoro per trovare un degno sostituto. Si è parlato di Mats Hummels, appena svincolato dal Borussia Dortmund, club con il quale è arrivato in finale di Champions League nella stagione appena conclusa. Arriverebbe a parametro zero, ma il problema di Hummels è legato al suo stipendio: il tedesco classe ‘88 chiede poco meno di 3 milioni per un anno. Inoltre, nelle ultime ore anche il Besiktas ha chiesto informazioni su di lui. Le alternative sono rappresentate da Bijol dell’Udinese e Leonardo Balerdi del Marsiglia, profili per cui entrambi i club chiedono circa 18 milioni di euro, mentre per Nicolò Casale della Lazio la richiesta è di 15.

La cifra richiesta dal Bologna per vendere Calafiori all'Arsenal e il tentativo con il Basilea

Come riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, il Bologna starebbe parlando con il Basilea per convincere il club svizzero a rinunciare a un parte del 50% sulla rivendita di Riccardo Calafiori. Sartori e Di Vaio sono comunque stati molto chiari con l'Arsenal, club in pole per portare in rosa il difensore. I rossoblù hanno più volte ribadito che non accetteranno offerta da meno di 50 milioni, anzi, a Casteldebole vorrebbero ulteriori bonus avendo il coltello dalla parte del manico, visto che Calafiori ha un contratto valido fino a giungo 2027. Dall'altra parte, i Gunners vorrebbero raggiungere il tetto dei 50 comprendendo alcuni bonus, ma il Bologna non ci sta. Il braccio di ferro continuerà in questi giorni con la società rossoblù che non sembra intenzionata ad indietreggiare di un millimetro. La situazione è questa: Calafiori partirà se arriverà un offerta congrua per gli uomini di mercato del Bologna, altrimenti tornerà a Casteldebole tra il 20 e il 21 luglio per poi aggregarsi al ritiro. La sensazione è che Arsenal e Bologna troveranno un accordo, anche perché il giocatore vuole raggiungere la Premier League, ma i rossoblù hanno già comunicato al giocatore e al suo agente le loro condizioni.

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