Mickey si rivede a sprazzi, doppia doppia per Jaiteh, la vu nera vince
Le nostre pagelle a Virtus e Reggio Emilia, in seguito alla vittoria dei felsinei
La Virtus Bologna vince un match importante contro una Reggio Emilia mai doma, tiene il passo di Milano e si porta a 30 punti in classifica.
I ragazzi di coach Scariolo amministrano un discreto vantaggio nella prima fase di gara, poi calano, si fanno rimontare, ma, grazie al proprio talento e ad una maggior esperienza rispetto ai colleghi avversari, riescono a staccare nuovamente nel punteggio l'Unahotels e conquistare i due punti.
Le pagelle
VIRTUS
MANNION 7,5 - 12 punti in 19 minuti giocati, 3 rimbalzi e 4 assist. Il numero 1 bianconero gioca bene a sprazzi, ma, quando lo fa, mette in seria difficoltà la compagine avversaria, incapace di difendere sul suo primo passo e di contrastare i suoi tentativi dalla lunga distanza. Deve migliorare, ma può essere una pedina fondamentale, almeno in campionato, per coach Scariolo e il suo staff.
PAJOLA 6 - 4 rimbalzi, 3 assist, ma neanche un punto a referto per il playmaker italiano, il quale gioca trentatré minuti di intensità, concretezza ed esperienza, ma non supera la sufficienza. Disturba gli avversari in fase difensiva, corre, si batte per i compagni, ma deve essere più incisivo quando si tratta di centrare il fondo della retina.
BAKO 6,5 - gioca dei minuti importanti nel finale di gara. E' l'assoluto padrone del pitturato quando viene inserito sul parquet di gioco, raccoglie 7 rimbalzi e regala una marea di extra possessi ai compagni. In fase offensiva non è la sua giornata, nemmeno quando viene servito fronte a canestro e questo abbassa la sua valutazione, ma, tutto sommato, risulta essere molto utile alla causa.
JAITEH 7 - commette qualche ingenuità di troppo, sbaglia i soliti facili appoggi da sotto le plance, ma chiude la sua gara in doppia doppia, con 13 punti e 11 rimbalzi. Nonostante gli errori, risulta essere uno dei più funzionali, sfrutta bene gli assist di Teodosic, in particolare nel finale di gara e prova a mettersi in ritmo con i suoi classici movimenti in post basso.
LUNDBERG 5 - la guardia danese non riesce mai ad entrare in partita. 2 punti, 0 rimbalzi e 0 assist per il numero 19 della Segafredo, il quale non ferisce gli avversari in fase offensiva, sbaglia troppe conclusioni e non si mette in mostra, nonostante l'avversario occupi l'ultima posizione della classifica di LBA. Deve recuperare fiducia e condizione dopo lo stop dovuto all'infortunio subito all'anulare della mano destra.
HACKETT 7 - 7 punti in ventitré minuti sul parquet di gioco, conditi da 4 rimbalzi e 3 assist. Quando conta segna, gestisce bene i possessi che passano dalle sue mani e difende con intensità. Detta i ritmi ai suoi compagni e lo fa con sicurezza, potendo contare su una grande esperienza. Una partita da leader silente da parte di uno dei leader più silenti della squadra.
MICKEY 6,5 - parte benissimo, poi si perde. 10 punti in ventuno minuti, tutti realizzati ad inizio gara, fase di partita, in cui il numero 25 statunitense risulta essere dominante. Ritrova confidenza con il tiro dalla lunga distanza, padroneggia sotto le plance e conquista qualche rimbalzo importante; durante il corso dell'incontro cala e peggiora, ma si può certamente gioire della sua condizione mentale, in buona parte ritrovata.
WEEMS 8 - probabilmente il migliore della Virtus. 12 punti in ventinove minuti sul campo, 3/7 al tiro dalla media distanza, 6/6 dalla lunetta, 5 rimbalzi e 10 di valutazione per il numero 34 bianconero. Gioca una gara solida, concreta, intensa e determinata, aiuta i compagni, li carica, si carica da solo e si dimostra uno dei principali leader dello spogliatoio virtussino.
TEODOSIC 8 - meno continuo di Weems, ma merita lo stesso voto, grazie alla sua importanza nel finale. E' uno dei protagonisti del secondo e decisivo allungo bianconero con i suoi assist e le sue invenzioni. Si intende molto bene con Jaiteh, gli regala la possibilità di avvicinarsi con insistenza al ferro e chiude il match con 11 punti e 12 assist. Gioca un altro sport rispetto ai colleghi con cui condivide il parquet di gioco e si conferma fondamentale per la squadra.
ABASS 6 - deve riprendere confidenza con il campo, i contatti e le gare ufficiali, ma offre una prestazione utile alla causa e questo è quello che conta in questo momento. Si applica in difesa, corre, aiuta i compagni ed è autore di un bel gioco da tre punti, completato in una fase importante dell'incontro.
CAMARA n.e.
FALDINI n.e.
SCARIOLO 7 - il match è preparato bene e le soluzioni tattiche dei bianconeri mettono in difficoltà gli avversari. Buona anche la gestione degli ingressi in campo dei suoi giocatori, ma un po' di lentezza nel capire il momento della partita quando Reggio Emilia recupera e sorpassa ed a prendere le dovute precauzioni.
REGGIO EMILIA: Anim 7.5, Reuvers 5.5, Hopkins 4.5, Strautins 5.5, Cinciarini 6, Olisevicius 5.5, Diouf 5.5, Burianadze 5, Senglin 4, Cipolla n.e., Stefanini n.e., Sakota 6.