Virtus, Belinelli: "Siamo una squadra nuova, è presto per dire quello che potremo fare però sicuramente ci sono i presupposti per..."
Le dichiarazioni della Guardia delle Vnere nel giorno del raduno della squadra felsinea
Ieri pomeriggio la Virtus Bologna si è radunata ufficialmente alla palestra “Porelli”, davanti a tantissimi tifosi, dove ha cominciato la preparazione in vista della nuova stagione. Per l'occasione, Marco Belinelli si è concesso ai giornalisti e ai media: di seguito riportiamo le sue dichiarazioni:
SQUADRA: “Siamo molto contenti di questa ripartenza, sicuramente positivi. Siamo una squadra nuova, è presto per dire quello che potremo fare però sicuramente ci sono i presupposti per fare una buona stagione e cercheremo di dare il massimo per noi e per i nostri tifosi”.
TEODOSIC: "Io ero molto legato a lui come tutta Bologna. Non c’è bisogno che dica io quello che Milos ha fatto per Bologna. È giusto sottolineare la mancanza di Milos ma è giusto sottolineare anche la mancanza di un grande giocatore come Kyle Weems, però purtroppo queste sono le decisioni, capitano queste cose, bisogna accettarle e andare avanti.
Milos non era solamente il magico Milos, ci frequentavamo anche fuori dal campo e siamo molto amici, ci siamo sentiti qualche giorno fa. Sarà una mancanza anche al di fuori della pallacanestro, un bravissimo ragazzo, una persona umile con cui è stato un bello giocare insieme, specialmente il primo anno che ero qui".
ASPETTATIVE STAGIONALI: “È prestissimo per parlare perché bisogna vedere i primi allenamenti, sicuramente sulla carta siamo una squadra più quadrata, che può fare bene. Bisogna sicuramente di creare una buona atmosfera, cercare di essere uniti e di essere compatti, è la cosa più importante. Vedremo in questi giorni, siamo all’inizio e partiamo tutti da zero, cercheremo di farci trovare pronti per una buona stagione. Chi viene a giocare in maglia Virtus sa che l’obiettivo è quello di vincere. L’obiettivo rimane sempre quello di vincere. Siamo una squadra nuova, ma bisogna cercare di centrare gli obiettivi, lavorare con tranquillità. Non saremo una squadra da Final Four dall’oggi al domani, ma ci vorrà tempo per crescere, per cercare di capire chi siamo e quello che vogliamo. Chi viene alla Virtus viene per vincere, e sa che gli obiettivi sono quelli di arrivare fino in fondo".
TIFOSI: "Siamo abituati a questa accoglienza. È una cosa molto bella, anche l’anno passato è stato così. È la città del basket, ci rende molto contenti avere tifosi che ci vengono a vedere, che stanno con noi e che ci supportano durante tutta la stagione. Noi andiamo in campo per noi stessi, ma sicuramente anche per i tifosi e la città di Bologna".
CAMPIONATO: "Vedo che ci sono altre squadre che si sono rinforzate. Tutti parlano di Milano e della Virtus, ma è giusto dire che anche Brescia, Venezia, Tortona, altre squadre sono cresciute dal punto di vista dei giocatori acquisiti. Speriamo che sia un bel campionato. E per i mondiali forza Italia!".