Addio Carletto, un allenatore che a Bologna ha lasciato il segno
Il racconto delle avventure dell'allenatore romano con il Bologna
“Per allenare mi sono ispirato anche a lui”. Un ricordo speciale da uno degli allenatori più vincenti di sempre, Pep Guardiola. Un ricordo speciale per uno degli allenatori più speciali della storia recente del calcio italiano, Carletto Mazzone, spentosi ieri nella sua abitazione di Ascoli a 86 anni.
Mazzone e il Bologna si sono incontrati più volte sulla loro strada, come ricorda l'edizione odierna della Repubblica. La prima volta nel 1985, quando i rossoblù erano in Serie B. La seconda, indimenticabile, nella stagione 98-99. In quell'anno Carletto portò il Bologna a vincere la Coppa Intertoto, in semifinale di Coppa Uefa (dopo aver eliminato l'Inter di Hodgson agli spareggi) e in semifinale di Coppa Italia (superando ai quarti la Juventus). Una terza e ultima volta nel 2003, subentrando al dimissionario Guidolin a pochi giorni dall'inizio del campionato.
LEGGI ANCHE: È morto Carlo Mazzone all'età di 86 anni, con il Bologna vinse l'Intertoto