Napoli-Virtus, le pagelle: Mickey e Ojeleye si confermano, Weems svolta la partita
Le nostre pagelle a Virtus e Napoli dopo la vittoria dei bianconeri al PalaBarbuto
E' la Virtus Bologna a spuntarla al PalaBarbuto di Napoli, ma le difficoltà dei bianconeri sono inconfutabili: due quarti di pura agonia per i ragazzi di coach Scariolo, poi il cambio di intensità ed una maggiore produttività in attacco svoltano la partita. Su tutti Mickey ed Ojeleye, ma è Weems il nostro MVP del match.
Le pagelle
VIRTUS
LUNDBERG 6,5 - non inizia bene, così come, del resto, nessuno dei suoi compagni. A fine gara il suo tabellino recita 11 punti e 7 rimbalzi, ma quello che conta è il momento di gara in cui si mette in mostra: nel quarto quarto escono tutta la sua esperienza ed il suo talento, riesce a trovare il canestro in situazioni difficili ed aiuta i suoi compagni ad uscire dal difficile momento a livello offensivo.
MICKEY 8 - 23 punti, 5 rimbalzi e 3 assist per un giocatore che nel campionato italiano può tranquillamente giocare da pivot, seppur riguardo al suo ruolo vi sia una discussione aperta. Da un certo momento di gara in poi, riesce a limitare i centri avversari, è sempre presente nel pitturato e dimostra di avere tecnica oltre che fisico, mandando a segno conclusioni complicate da diverse posizioni.
OJELEYE 7 - 13 punti, 6 rimbalzi e 2 assist per l'ala in canotta numero 37. Aiutato dal suo grande atletismo, non smette mai di correre, tiene alta l'intensità delle sue giocate e, nei primi due quarti, è uno dei pochi bianconeri a dare ritmo in fase difensiva ed offensiva. In Italia può essere impiegato da ala piccola o grande a seconda delle esigenze del suo coach e questa è una grande notizia per la Segafredo.
WEEMS 7,5 - il suo inizio di gara è uno dei più difficoltosi, ma, quando la sua intensità cambia, tutta la squadra ne risente positivamente. E' il vero leader dei bianconeri e lo dimostrano gli ultimi due parziali: incita i compagni, si applica in difesa, trova il canestro con grande facilità e trascina i suoi alla vittoria, chiudendo il match con 14 punti a referto.
BELINELLI 6 - niente più di una sufficienza per il capitano bianconero, che gioca la sua classica partita di tantissima tecnica e pochissimo atletismo. Ha bisogno ancora di qualche partita per tornare al cento per cento fisicamente, ma, per adesso, i suoi tifosi possono godersi la sua (ormai nota) capacità di trovare il fondo della retina. 10 punti, 2 rimbalzi e 2 assist al termine della sua partita.
BAKO 6 - altra prestazione che si assesta sulla sufficienza in casa Virtus. Meno incisivo rispetto alle uscite precedenti a rimbalzo, riesce comunque a limitare gli avversari in fase difensiva e ad aiutare i compagni di reparto quando si tratta di attaccare. 8 punti e 2 rimbalzi per un giocatore che potrà essere molto utile allo staff bianconero nel corso della stagione.
MANNION 5 - 4 punti e 5 assist per un giocatore che, se non fosse per quei pochi minuti di fine secondo quarto in cui riesce fornire quattro assist consecutivi, si meriterebbe una ben più grave insufficienza. Deve migliorare in difesa e nella gestione dei possessi, ancora troppo lenta per il tipo di gioco pensato dal suo allenatore per questa squadra.
CORDINIER 4,5 - 2 punti e 1 rimbalzo e questo, per un giocatore dalle sue caratteristiche, giustifica già il voto. Non riesce mai ad entrare in partita mentalmente e fisicamente e non trova il modo di colpire gli avversari con il suo atletismo. Per lui solo una penetrazione con appoggio al tabellone vincente e qualche minuto di buona intensità difensiva, ma niente di più.
HACKETT 5 - se non fosse reduce da un affaticamento muscolare che alla sua età complica parecchio la preparazione, staremmo parlando di una grave insufficienza. 2 punti e 2 rimbalzi per colui che, al cento per cento della forma fisica, sarà, senza dubbio, il playmaker titolare della squadra; lo stato di piena salute, però, sembra ancora lontano.
PAJOLA 6 - gioca pochissimo, ma, quando è in campo, regala ai suoi intensità e ritmo in difesa ed una buona gestione dei possessi. Chiude il match con 2 punti a referto, che, però, poco contano per il giocatore che ha dimostrato di essere, non certo uno scorer puro.
SCARIOLO 7 - scelte giuste nei momenti giusti per l'esperto coach bianconero. Le sue decisioni a livello di ingressi in campo dei vari giocatori e di minutaggi a loro concessi cambiano la partita e questo non può che essere sottolineato.
NAPOLI: Johnson 7, Michineau 6.5, Stewart 6.5, Williams 6, Howard 5.5, Agravanis 5, Zerini 5.5,