Primavera, terza sconfitta di fila per il Bologna: a Casteldebole vince la Juventus 2 a 0
Proteste rossoblù per un rigore non assegnato a Rabbi. La doppietta di Chibozo stende il Bologna
Non riesce lo sgambetto alla Vecchia Signora: il Bologna Primavera, dopo le sconfitte contro Sampdoria e Milan, viene battuta anche dalla Juventus che a Casteldebole si impone per 2 a 0 grazie alla doppietta di Chibozo. La squadra allenata anche quest’oggi da Magnani (Zauri e Perez positivi al Covid-19) recrimina per un contatto più che sospetto nel secondo tempo su Zauri, con l’arbitro che ha lasciato correre. Rimangono 25 i punti in campionato dei rossoblù, fermi al dodicesimo posto in attesa della Fiorentina, che domani sfiderà l’Atalanta. Sabato, invece, il delicato derby contro il Sassuolo.
La partita
Il 3-5-2 va in soffitta e viene rispolverato il 4-3-3, con un interprete d’eccellenza, anche alla luce delle diverse assenze (ultima delle quali Arnofoli, fermato da un guaio muscolare): in campo, dal 1’, c’è Musa Juwara, che si posiziona in attacco insieme a Pagliuca e a Rabbi, panchina per Rocchi. Nei primi 30’ è la Juventus a rendersi maggiormente pericolosa, con un paio di conclusioni dal limite che, per fortuna, non sorprendono Molla, sempre attento. Al 37’ è Rabbi che si fa vedere, con il destro del capitano rossoblù che viene deviato dalla difesa bianconera, prima di terminare tra le braccia di Garofani. Quando i primi 45 minuti sembrano ormai destinati a finire in archivio, la percussione di Ntenda sulla fascia sinistra si rivela vincente: il francese supera Tosi e mette in mezzo un pallone che Chibozo è bravo a deviare in rete, approfittando di una marcatura leggera dei centrali di difesa. Ultimo squillo del primo tempo è a opera di Miretti: bel destro, fuori di poco.
Il copione non cambia nella ripresa, con la Juventus che parte subito forte con Chibozo, Soulè e soprattutto Sekulov, ma dove non ci arrivano i guantoni di Molla è l’imprecisione degli juventini che salva il Bologa. Al quarto d’ora Farinelli si inventa una splendida sforbiciata che termina a lato di poco, mentre è sempre il centrocampista rossoblù, pochi minuti dopo, a chiamare Garofani alla parata. Ma quando la Juventus accelera, sono problemi: Leo dalla destra recapita un pallone comodo a Chibozo, appostato sul secondo palo, che segna il 2 a 0, con proteste bolognesi per un eventuale fuorigioco del giocatore del Benin. Lamentele rossoblù che si alzano di tono al 26’ quando, dopo un’ottima azione, Rabbi viene steso da Garofani dentro l’area, con Pagliuca che spreca malamente una buona chance capitatagli sul destro. Per l’arbitro non è rigore (più di qualche dubbio), e si prosegue: entra in campo anche Rocchi che due minuti dopo il suo ingresso scalda il destro spedendo fuori. L’ultima occasione della partita è di Sekularac, destro sul primo palo parato da Molla. Juventus corsara a Bologna, rossoblù che recriminano. Da registrare l’esordio in Primavera di Luca Cavina e la prima convocazione di Nassim Akki.
Il tabellino della gara
Bologna – Juventus 2 -0
Bologna (4-3-3): Molla; Tosi, Milani (31’ st Cavina), Annan, Montebugnoli (39’ st Motolese); Viviani (22’ st Roma), Grieco (22’ st Maresca), Farinelli; Juwara, Pagliuca, Rabbi (31’ st Rocchi). Allenatore: Luciano Zauri (in panchina Paolo Magnani). A disposizione: Prisco, Akki, Pietrelli A., Pietrelli R., Cossalter, Carrettucci, Sigurpalsson
Juventus (4-4-2): Garofani; Leo, de Winter (18’ st Fiumanò), Riccio, Ntenda; Soulé (18’ st Turicchia), Omic, Miretti (38’ st Nzouango), Iling-Junior (38’ st Mulazzi); Sekulov, Chibozo (25’ st Seularac). Allenatore: Andrea Bonatti. A disposizione: Senko, Daffara, Bonetti, Cotter, Cerri, Da Graca, Pisapia.
Reti: 43’ pt Chibozo (J), 16’ st Chibozo (J).
Ammoniti: Juwara; Leo, Riccio, de Winter.
Arbitro: Nicolini di Brescia.
Note: recupero 2’ e 3’