Corriere di Bologna - Saputo contro Commisso: la battaglia delle infrastrutture
Joey investirà circa 70 milioni per il Dall’Ara, gli altri 40 verranno finanziati dal Comune: lo stadio sarà pronto nel ‘24. E Rocco?
La partita tra Bologna e Fiorentina si deve ancora giocare, tuttavia c'è un'altra sfida in ballo: quella delle infrastrutture. E Saputo è in evidente vantaggio su Commisso. Si parla di stadi e di centri tecnici. Passaggio obbligato per un vero sviluppo. Il Niccolò Galli è costato una decina di milioni ed è pressocché concluso, mentre si è aperto da poco il cantiere della nuova casa viola. Costo totale: 85 milioni. Quasi l’investimento che il club rossoblù e Palazzo d’Accursio effettueranno sul restyling del Dall’Ara. Opera che a meno di un’improvvisa rivoluzione si farà e sarà conclusa nel ’24. A breve partirà la Conferenza dei Servizi decisoria, poi il bando e l’assegnazione. La società felsinea sta solo aspettando dal Credito Sportivo la vidimazione delle convenzioni sottoscritte, pubblico-privato, che reggono e caratterizzano l’operazione. Quello che il numero uno dei toscani non è riuscito a fare con Palazzo Vecchio. Insomma, qui siamo molto più avanti e si sta progettando lo stadio provvisorio, su terreni comunali, da 17 mila posti e 10-12 milioni d’investimento.