Aebischer, momento d'oro: dal gol contro il Sassuolo al mondiale in Qatar
Da giocatore di rotazione a titolare fisso: la scalata di Aebischer che l'ha portato al mondiale
Michel Aebischer si è preso il Bologna. Come viene sottolineato nell'edizione odierna della Repubblica, dopo 8 mesi di ambientamento il giocatore svizzero si è finalmente preso il palcoscenico.
Aebischer, 25 anni, arriva al Bologna nel gennaio scorso dallo Young Boys con i gradi di mezzala in un centrocampo a tre, ma non trova molto spazio. É un giocatore di rotazione.
Poi, la svolta. Il 24 settembre la Svizzera trionfa sulla Spagna. Michel, convocato, entra negli ultimi 10 minuti in qualità di esterno del 4-2-3-1 elvetico, e sorprende tutti.
Così tanto che una volta tornato in Italia, Thiago Motta lo prova lì, sulla fascia destra. E da lì non lo toglie più.
Oggi Aebischer è titolare fisso di questo Bologna e si è guadagnato la convocazione ai Mondiali in Qatar.
E sembra anche amare la città. “Bologna t’invita a rallentare, non ho visto una persona stressata o affrettata, la gente ama la vita e si gode il momento, cerco di farlo anch’io”, dice. E come biasimarlo.
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