Bologna, Castro preoccupa: ecco il perché del cambio forzato
Si complicano le faccende in casa Bologna, con tifosi e addetti ai lavori in ansia per le condizioni del nove
Non è bastata una prova tutto sommato convincente da parte del Bologna per portare a casa il bottino pieno questa sera.
La banda di Italiano ha messo in seria difficoltà l'Atalanta, riuscendo a resistere anche quando la squadra è rimasta con l'uomo in meno dopo l'espulsione di Lucumi.
C'è tuttavia amarezza per il risultato finale, con la beffa targata Samardzic arrivata proprio negli ultimi istanti di gara.
La situazione in classifica e i prossimi impegni
Questo pareggio non smuove più di tanto la classifica, però rallenta il cammino dei rossoblù, reduci dall'ottima vittoria di Monza.
Così come i bergamaschi, anche gli emiliani toccano quota sette punti, al pari della Lazio, che deve ancora vedersela col Torino di Vanoli.
Là dietro mettono paura Roma, Verona e Fiorentina, con appena un punto in meno e con le carte in regola per il sorpasso.
Se da un lato il peso specifico di una vittoria avrebbe decisamente alzato il morale ai felsinei, d'altro canto è inutile rimuginare ed è importante concentrarsi sugli impegni futuri.
In settimana, infatti, ci sarà la prima trasferta in UEFA Champions League, e non in uno stadio qualsiasi: mercoledì ad Anfield Road andrà in scena Liverpool-Bologna.
Qualche giorno dopo, domenica, sarà invece il turno del derby casalingo contro il Parma, prima della sosta per le nazionali.
Infortunio Castro, cosa filtra
Dopo la gioia per la meravigliosa e pesante rete del momentaneo 1-0, arrivano brutte notizie per El Toto Castro.
L'argentino, infatti, ha dovuto abbandonare il terreno di gioco al 68esimo minuto a causa di un infortunio, uscendo al posto di Thijs Dallinga.
Visibilmente dispiaciuto, l'attaccante ex Vélez ha lasciato il popolo del Dall'Ara col fiato sospeso, visti gli importanti impegni segnati sul calendario.
Ci è voluto un po', infatti, prima che il feeling con il gol iniziasse a maturare: proprio ora che incominciava ad intravedersi della continuità, ecco puntuale la batosta.