Ora la Lazio e poi…

L'obiettivo numero uno al momento è concentrarsi totalmente sulla sfida alla Lazio di domenica prossima: un successo, il secondo di fila all'Olimpico, sarebbe ossigeno di alta quota, perché significherebbe partecipare nettamente alla maratona con le prime sei.

Dopo l'incontro coi biancocelesti si tornerà al Dall'Ara, per contendersi punti preziosi con il Lille di Bruno Genesio, carnefice di Real e Atletico Madrid.

Bruno Génésio
Bruno Génésio allenatore del Lille (ph. Image Sport)

Tuttavia, i francesi non si sono rivelati irresistibili contro la Juve di Motta qualche settimana fa, dunque sperare è più che lecito.

Italiano, maestro nelle coppe, deve dimostrarsi tale anche sotto le Due Torri: una complicatissima qualificazione ai playoff basterebbe per santificarlo.

Da Miranda a Ferguson: il talento è servito

Con la rosa che sembra avere trovato una quadra convincente, non resta che lasciare cucinare i ragazzi a Casteldebole, per preparare il pubblico ad un tour de force niente male.

Santiago Castro
Santiago Castro festeggia dopo il gol alla Roma (ph. bolognafc.it)

Dopo la Champions sarà il turno di Venezia, Monza (in Coppa Italia) e Juventus: svincoli cruciali.

Italiano potrà contare sulla freschezza di Miranda e l'ambizione di Holm sulle fasce, sulla costanza di Freuler e il ritorno di Ferguson a centrocampo.

In attacco, a Roma hanno stupito Karlsson e Dallinga, e anche in panchina il talento non manca.

Insomma, le potenzialità ci sono, così come le buone premesse.

Fare meglio dell'anno scorso sarà difficile, però…

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