LBASerieA La Fortitudo dura un quarto, sconfitta pesante a Brindisi
Ridotta all'osso dagli infortuni, la squadra di Sacchetti
Senza Happ, Fletcher e Fantinelli e con Aradori e Mancinelli acciaccati la F esce malconcia dal campo di Brindisi che dopo un primo quarto equilibrato, prende il largo e fa male alla squadra di Sacchetti.
Banks da una parte, Harrison dall’altra, sono loro i più in palla fin dall’inizio. La Fortitudo trova bene il suo playmaker e in difesa riesce ad arginare i lunghi brindisini. La squadra di Vitucci, affidandosi al suo playmaker, cerca di correre e di alzare i ritmi ma la truppa di Sacchetti (che butta subito nella mischia il nuovo acquisto Cusin) risponde colpo su colpo e chiude avanti 29-26. Nel secondo quarto i ritmi non si abbassano: Harrison risponde a Banks ma è poi Gaspardo, dall’angolo, a segnare il primo vantaggio per l’Happy Casa sul 34-32 a 7’ dall’intervallo. La squadra di casa prova la fuga, anche se Withers e Banks dall’arco riportano sul -1 la Lavoropiù. La Fortitudo sembra esserci ma sul più bello Brindisi in 3’ inizia a spingere sull’acceleratore: 12-0 di parziale, con Willis che in campo aperto fa molto male alla F che va negli spogliatoi sul -13 (53-40). La Fortitudo, dopo lo "schiaffo" a fine primo tempo, torna bene dopo l’intervallo, con un 5-0 di parziale che costringe subito Brindisi al timeout. I biancoblù, però, non trovano la quadra difensiva e ai padroni di casa bastano due triple consecutive per ristabilire le distanze dalla squadra di Sacchetti che scivola nuovamente a -11 a metà del terzo periodo. Fuoco di paglia per la Fortitudo, che perde anche Totè per un infortunio (caviglia) ed è costretta a fare di necessità virtù. Banks cerca di caricarsi la squadra sulle spalle, ma il pericolo numero uno per la Fortitudo diventa Thompson: 11 i suoi punti nel terzo periodo e Brindisi chiude avanti di 12. L’ultimo quarto si apre all’insegna della corsa: Banks in sottomano ne segna altri due ma dall’altra porte la squadra pugliese corre in transizione e segna canestri facili contro una Fortitudo che fa quello che può in difesa, non riuscendo però mai ad evtare transizioni offensive ai pugliesi. Totè rientra eroicamente in campo, nonostante la caviglia ma il copione non cambia: Brindisi ne ha di più e la Fortitudo cerca, nel finale, di limitare i danni, non riuscendo però a ridurre il passivo che alla fine dice -26. Finisce 100-74.