Bologna-Lille, Genesio: "Dopo il sorteggio il nostro calendario era il più difficile, ma ora.."
Le parole del tecnico francese al termine di Bologna-Lille
Al Dall'Ara, al termine della sconfitta del Bologna nella quinta giornata di Champions League contro il Lille (1-2 il risultato finale firmato dalla doppietta di Mukau e dalla rete di Lucumì), è intervenuto Bruno Genesio. Il tecnico francese ha parlato così ai microfoni della sala stampa.
L'analisi del match da parte del tecnico del Lille
Penso che la gestione che abbiamo avuto per la maggior parte del tempo fa sì che la vittoria sia pienamente meritata. Abbiamo avuto un'ottima organizzazione tattica difendendo alti, ma mi sono piaciute anche le corse in avanti e il possesso palla. Avremmo meritato di fare almeno uno o due gol in più.
Sull'età anagrafica della sua squadra
Ho la fortuna che con il ritorno di alcuni infortunati ora ho una rosa molto profonda e di qualità: questo mi permette di fare delle scelte per essere performante e di gestire i giocatori distribuendo minuti a tutti. Sono molto felice di vedere i miglioramenti dei giocatori più giovani, ma ora avremo bisogno anche dei leader e dei giocatori di esperienza.
Su Makou
È un giocatore aggressivo a cui piace recuperare il pallone dai piedi dell'avversario, ma anche proiettarsi in attacco sfruttando la verticalità. Oggi volevamo che aiutasse David durante il pressing offensivo e penso che ci siamo riusciti. Quello che mi è piaciuto di più sono i valori della squadra, se riusciremo a mantenere questo livello faremo delle belle cose.
Sulla qualificazione al turno successivo
Non possiamo saperlo perché è il primo anno che c'è questa formula, ma ci sono possibilità che sia quasi fatta. Sicuramente la cosa più importante è essere in una buona posizione prima di incontrare lo Sturm Graz in casa. Ora però penseremo al campionato.
Sulla forza mentale della sua squadra
Spero di aver portato delle cose sotto questo punto di vista altrimenti dovrei cambiare lavoro. Il mio staff cerca di trasmettere dei messaggi ogni giorno e i giocatori reagiscono bene. Questo miscuglio di gioventù e esperienza è importante e fa sì che ci siano diversi leader in spogliatoio.
Sulla posizione nella classifica di Champions
È al di là di ogni aspettativa perché i primi 4 match erano difficilissimi. Dopo il sorteggio il nostro calendario era il più difficile in assoluto ed era impossibile aspettarsi 10 punti, ma se penso all'evoluzione collettiva della squadra non sono così sorpreso perché vedo i progressi che abbiamo fatto. Cerco sempre di mantenere i piedi per terra sia quando le cose vanno bene sia quando vanno male.
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