Bologna, un punto che lascia l'amaro in bocca
I rossoblù ottengono un punto dall'Arechi, e Motta sottolinea la buona prestazione nonostante l'amarezza per il risultato
Il Bologna gioca all'Arechi una partita con maturità e leggermente meglio di una Salernitana che nonostante ciò è andata per due volte in vantaggio. In entrambi i casi i rossoblù sono stati in grado di recuperare velocemente: il primo pareggio dopo 4 minuti dal vantaggio granata, ed il secondo dopo 9.
Come sottolineato dall'edizione odierna di Repubblica, i cambi potevano essere fatti prima per tentare di svoltare il match, nonostante Orsolini non fosse al meglio e Arnautovic sia uscito dopo soli 16' per una contusione. Infortunio quello dell'austriaco che ha anche cambiato le carte in tavola per Motta: “Avrei voluto affiancargli Sansone, perchè i due duettano bene, e Nicola fra le linee sa fare cose interessanti”.
Ciò che ha sottolineato nella conferenza post-partita il tecnico italo-brasiliano (pur senza accendere gli animi) sono anche i possibili errori arbitrali di Pairetto, da un lato il gol dell'1-0, il quale nasce da un corner che non c'è. Il secondo è il penalty non concesso a Ferguson per un incrocio di gambe avvenuto con Bradaric al 41' del primo tempo.
In ogni caso entrambe le compagini hanno offerto una partita viva e combattuta, e Motta lo ha evidenziato al termine del match: “Sono comunque soddisfatto della prestazione, dell'atteggiamento, meno del risultato. Avremmo meritato qualcosa in più, ma faccio comunque i complimenti ai nostri avversari e al loro tecnico”.
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