Primavera, Samp-Bologna, Zauri: "I ragazzi hanno dato il massimo"
Intervistato anche Rocchi: "Serviva maggior aggressività"
Una sconfitta pesante, arrivata al termine di 90 minuti più recupero nei quali il Bologna non ha quasi mai dato l'impressione di poter ribaltare la gara, contro una Sampdoria precisa e cinica, brava a sfruttare le occasioni avute. Al fischio finale il tecnico, Luciano Zauri, e Matias Rocchi, attaccante dei rossoblù, hanno analizzato il tonfo di oggi.
Così Zauri: "Le sconfitte – meritata, quella di oggi – non fanno mai piacere, però ho poco da recriminare ai ragazzi perché hanno dato il massimo. Chiaro che, comunque, qualcosa non è andato bene, e si è visto anche dagli episodi, come il tiro deviato da Arnofoli sul secondo gol e un rigore chiaro non datoci, che è stata una giornata storta.
Gli attaccanti sono croce e delizia, noi produciamo e segniamo un numero abbondante di occasioni, ma quando il gol viene a mancare è sempre un discorso di squadra: la stessa che avrà il compito di reagire nell’ottavo di finale di Primavera Tim Cup mercoledì prossimo, a Cagliari. I ragazzi sono bravi, si allenano con continuità e tutti meriterebbero di giocare; abbiamo pochi giorni per prepararla e daremo spazio a chi ha giocato meno finora".
Questo invece il pensiero di Rocchi: "È stata una partita dura, soprattutto nel primo tempo perché abbiamo fatto fatica a prenderli: secondo me abbiamo sbagliato l’approccio iniziale, mentalmente non siamo stati attivi dall’inizio, serviva maggior aggressività. Nel secondo c’è stata la reazione, non è bastata, in spogliatoio eravamo delusi, ma nulla di più.
Non credo sia stato un passo indietro, ci servirà da lezione già per l’importante partita di mercoledì contro il Cagliari: sarà complicata, difficile e su quel campo il vento non aiuta; in più, loro sono una squadra rognosa e ci sarà da combattere".