PRIMO QUARTO

I primi due punti del match sono di Melli, che rimedia ad un errore in appoggio di Ricci. Davies fa 0-4 dopo che Weems non riuscito a colpire dalla lunga distanza. La partita prosegue a ritmi serrati, in seguito alla stoppata di Shengelia ai danni Ricci e, a sbloccare i padroni di casa, ci pensa Weems, che si prende il tiro in fade-away dalla media distanza. Ricci ne mette altri due e la Segafredo non concretizza la sua azione d’attacco, poi sbagliamo anche Melli e Mannion e la gara  rimane sul punteggio di 5-6. Davies offre a Melli in no look, il capitano milanese schiaccia e l’Olimpia va a +4 a metà del primo quarto. Davies gira attorno a Jaiteh, tiene bene il piede perno e ne fa due, ma Teodosic risponde subito con il centro da dietro l’arco. Ancora Teodosic, ancora da tre punti, in risposta alla tripla di Baron e si va sull’11-13. Dopo svariati errori dei bianconeri, qualche attacco di troppo sprecato ed una grossa difficoltà ad attaccare il pitturato avversario, Milano va a +6 con due canestri di Luwawu-Cabarrot, poi Teodosic accorcia le distanze con un ingresso in area di talento ed il quarto si conclude sul punteggio di 15-19.

SECONDO QUARTO

Un 3/4 complessivo di Belinelli a cronometro fermo sono gli unici punti che la Virtus riesce a mettere a referto in due minuti di parziale, mentre Milano trova il canestro dal campo ancora dalle mani di Luwawu-Cabarrot. Le vu nere faticano a creare vantaggio dal palleggio e ad uscire dai blocchi o dagli stagger, la compagine guidata da coach Messina, invece, segna con Mitrou-Long direttamente dalla rimessa e permette a Luwawu-Cabarrot di fare un giro in lunetta, completato con un 2/2. Belinelli si butta all’indietro dal centro del pitturato e ne mette due di pregevole fattura, ma, dall’altra parte, risponde Melli con la tripla. Dopo un gioco da tre punti di Hall ed una tripla di Ricci, Milano tocca il massimo vantaggio sul +16, poi due canestri da sotto le plance di Jaiteh prima e Shengelia poi rimettono in corsa la Virtus e permettono ai felsinei di tornare a -12 sul punteggio di 24-36. Dopo i due punti di Davies in arresto e tiro, arriva la tripla di Teodosic per il -11 bianconero; Shengelia sbaglia in semigancio, i meneghini non sfruttano l’occasione e allora Jaiteh si va a guadagnare un viaggio in lunetta, subendo il fallo di Ricci e fa 1/2. COach Messina è costretto a chiamare timeout, dopo che la Virtus è tornata a -6, grazie ai canestri di Teodosic, Shengelia e Mannion, poi Mitrou-Long interrompe il digiuno ospite con un appoggio al vetro in contropiede, ma, durante l’azione successiva, Luwawu-Cabarrot ci mette più di otto secondi ad attraversare la propria metà campo e regala il pallone ai felsinei. Il parziale termina sul punteggio di 32-40. 

TERZO QUARTO

Un errore a testa per iniziare il quarto, il primo di Hackett dalla lunga distanza, il secondo di Davies da sotto le plance: rimette tutto a posto Teodosic, che si prende la linea di fondo ed appoggio al tabellone il -6 Virtus. Dopo il 2/2 di Davies, arriva il pesante 0/2 di Jaiteh, poi il numero 0 meneghino ne mette altri due con un piazzato dalla media distanza e Milano torna a +10 sul punteggio di 34-44. Mannion ne mette due, sfruttando lo spazio creato da Baron, che subisce un forte colpo in volto e si estranea dall’azione, poi Davies segna ancora con un piazzato e fa +10 per i suoi. L’Olimpia attacca e non sempre concretizza, le vu nere non riescono a creare vantaggi e, di conseguenza, a crearsi buoni tiri. Un 2/2 di Teodosic a cronometro fermo riporta i padroni di casa vicino alla singola cifra di svantaggio ed uno 0/2 di Hines, in seguito al fallo antisportivo fischiato a Belinelli, restituisce un po’ di speranza a coach Scariolo ed ai suoi ragazzi. Baron segna una tripla dall’angolo e regala il massimo vantaggio agli ospiti sul +14, poi si ripete, subisce fallo, manda a segno anche il tiro libero aggiuntivo e fa +18, fino ai due punti firmati da Pajola. Mitrou-Long spara e colpisce dalla lunga distanza e così fa anche Ojeleye, poi Belinelli si inventa un fade-away dal semiangolo, ripota la Segafredo a -13 sul 50-63 ed obbliga coach Messina a richiamare i suoi in panchina. Dopo il timeout meneghino, Melli trova il fondo della retina con un canestro da due punti, Ojeleye commette violazione di passi ed il terzo parziale termina sul punteggio di 50-65. 


QUARTO QUARTO

L’ultimo quarto si apre con le triple di Baron e Mickey, il risultato rimane invariato, fino a quando da tre non la mette anche Mitrou-Long, poi Pajola sbaglia dalla stessa distanza ed il punteggio recita -18 Virtus (53-71). Milano tocca il +20 con l’ingresso in area vincente di Hall, Scariolo non chiama timeout e la scelta si rivela giusta, poiché, grazie agli assist di Teodosic e le conclusioni di Shengelia e Pajola, le vu nere tornano a -13 sul punteggio di 64-77 quando siamo a meno di metà dell’ultimo parziale di gioco. Dopo il timeout richiesto da coach Messina, Davies manda a segno l’ennesimo piazzato della sua gara, ma Jaiteh risponde subito con un centro da sotto le plance; Weems riporta i bianconeri bolognesi a -10 con la tripla dal semiangolo, ma Melli zittisce immediatamente il palazzetto avversario con un grande canestro cadendo all’indietro su un piede solo. Jaiteh sbaglia una schiacciata importante e Davies punisce i felsinei con un 2/2 dalla linea della carità: nuovo +14 milanese sul punteggio di 69-83. Teodosic prende fallo tecnico, è il quinto e il serbo deve lasciare il parquet di gioco, poi Baron manda a bersaglio il tiro libero che ne deriva, Melli fa 2/2 e l’Olimpia scappa ancora sul +19. Il match termina sul punteggio di 74-96.

 

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