Messina: "Mirotić non credo sia alla nostra portata. Orgoglioso di essere stato in Virtus. Sul rapporto con la dirigenza bianconera..."
Le parole del coach dell'Olimpia Milano a Basket on-ER, in diretta ogni martedì sera su Icaro TV
Ettore Messina: “E' stata una serie durissima, avrebbe potuto vincere anche la Virtus. Hackett è stata una fonte di gioco continua. Nell'ultima partita abbiamo cercato di prendere delle contromisure concrete contro la loro fisicità. In gara 6 a 5' dalla fine ho fatto rifiatare le prime linee per evitare infortuni o situazioni spiacevoli. Vedo Sandro Gamba e Dan Peterson irraggiungibili. Il grosso della mia carriera, e di questo ne sono orgoglioso, l'ho vissuta a Bologna. Qui a Milano ci stiamo avvicinando a scrivere altre pagine di storia del club. Mirotić? E' tra i primi cinque giocatori europei. Noi non possiamo fare la concorrenza alle altre pretendenti come Olympiakos, Efes, Fenerbahce e Panathinaikos. Purtroppo Nikola non credo sia un obiettivo alla nostra portata. Giorgio Armani è una persona di eleganza morale, non posso che essergli grato. In un certo senso lo collego all'avvocato Porelli. Scariolo in NBA a Toronto? Da allenatore europeo mi avrebbe fatto tanto piacere. Sono comunque contento per Darko Rajaković. Ho ricevuto con felicità i complimenti di Luca Baraldi dopo la vittoria dello scudetto. Il nostro budget resta costante da cinque anni. Sono molto vicino alle persone in difficoltà per l'alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna. La Segafredo è stata molto brava a raccogliere fondi".