Bologna-Shakhtar Donetsk, Castro e il gesto che commuove il mondo prima della partita (VIDEO)
L'attaccante argentino del Bologna che ieri ha compiuto 20 anni ha conquistato i cuori di migliaia di tifosi con un gesto tenero e affettuoso: l'ha fatto prima del fischio d'inizio
Come ormai noto a tutti, il maltempo sta imperversando sull'Italia ed il ciclone Boris sta continuando a flagellare le regioni di Emilia Romagna e Marche con pioggia e freddo, tanto da costringere la Protezione Civile a diramare un'allerta meteo rossa. Della pioggia si è accorta anche tutta Europa ed in particolare il mondo del calcio, perché nella mattinata di ieri Bologna-Shakhtar Donetsk di Youth League è stata rinviata a causa delle condizioni meteorologiche avverse, mentre ieri sera la stessa sfida di Champions League si è svolta sotto il diluvio.
Bologna-Shakhtar Donetsk: match arido di emozioni ma impregnato d'acqua
Le due squadre sono entrate in campo sotto una piogga torrenziale e ben presto, durante la presentazione prepartita, i bambini che accompagnano i calciatori in campo erano tutti fradici e infreddoliti. Così - mentre dalle casse dello stadio risuonava il celebre inno della Uefa Champions League - Santiago Castro si è reso protagonista di un gesto semplice ma toccante.
Il commovente gesto di Santiago Castro prima dell'inizio della partita
A riprendere la scena è stata Daniela Gómez, compagna di Jhon Lucumì, che sedeva sugli spalti ed era intenta ad immortalare il marito. L'attaccante argentino ha rapito l'attenzione di tutti, sia allo stadio sia a casa davanti alla tv, dimostrando che nel mondo dello sport il vero valore non risiede nei gol o nelle vittorie, ma anche nella bontà d'animo.
Il numero 9 rossoblù, sapendo che di lì a poco sarebbe stato completamente zuppo anche lui, si è tolto la sua giacca con il simbolo del Bologna ricamato sul petto e l'ha gentilmente messa sulle spalle del bimbo davanti a lui per ripararlo dalla pioggia. Da lì è partita una sorta di catena di solidarietà ed a ruota anche altri calciatori (anche ucraini) si sono inteneriti ed hanno imitato il gesto.
Inutile dire che i bambini, benché provati dalle condizioni del meteo, erano al settimo cielo per il gesto così protettivo dei loro idoli. Santiago Castro con la sua spontaneità e umanità è riuscito a riportare al centro dell'attenzione i valori che rendono lo sport un veicolo di emozioni e connessione tra le persone. La sua giacca non ha solo coperto il freddo di un bambino, ma ha caldamente avvolto anche i cuori di tutti i tifosi e gli appassionati del mondo.
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