Mihajlovic: "Ora gli alibi sono finiti. Dobbiamo essere umili, seguendo l'esempio di Maradona"
Le parole del tecnico rossoblù alla vigilia della sfida con il Crotone
Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa alla viglia della gara contro il Crotone. Ecco le sue parole: "Mercoledì ho sostituito quelli che dovevo cambiare per forza: Hickey, Schouten, Danilo e Palacio. Questi quattro domani giocheranno, gli altri vediamo. Un calciatore di serie A però può fare tre partite a settimana. Poli non è pronto dal 1', De Silvestri, invece, si. Barrow deve avere più cattiveria. Ieri ho fatto vedere un documentario su Maradona per far capire che Diego, il più grande di tutti i tempi, era il migliore più per quello che faceva dietro piuttosto che davanti. Io questo voglio vedere dalla mia squadra. Sono stato male per Maradona, perché non me lo aspettavo. Ho pensato più a lui e a com'è la vita, piuttosto che a quanto avrei dovuto arrabbiarmi per l'uscita dalla Coppa Italia. Mi sono infuriato andando a colpire l'orgoglio dei miei giocatori, ho ribadito che ho un limite e loro lo hanno superato. Ora gli alibi sono finiti, non perdono più nulla. Mi aspetto quindi una reazione da parte dei miei ragazzi. Non sottovaluteremo l'avversario perchè non possiamo permettercelo. Dobbiamo andare in campo con il giusto atteggiamento, concentrati e con la cattiveria e l'umiltà adeguate. Siamo più forti del Crotone come lo eravamo dello Spezia. Mercato? Sappiamo cosa ci serve, è lo stesso da due anni: una punta. Tuttavia non compriamo tanto per acquistare; l'eventuale innesto deve essere funzionale al nostro modo di vedere il calcio".