Le pagelle di Bologna-Roma: Svanberg a segno, Barrow a vuoto
Ancora decisivi Medel e Dominguez, parate fondamentali di Skorupski
Skorupski 7 - Nel finale di primo tempo salva il vantaggio con un bel guizzo su Abraham, si ripete nella ripresa su Mkhitaryan in ripartenza e su Abraham nel finale.
Soumaoro 6 - Partita difficile in cui cerca di non deragliare mai anche se rischia di regalare una grande occasione alla Roma nella ripresa con una sciocchezza.
Medel 7 - Monta subito buona guardia su Abraham che sguscia via un paio di volte senza però pungere, sempre decisivo quando arriva qualche pallone velenoso in area.
Theate 6,5 - Conferma personalità in difesa e ripartenza anche quando Hickey lo lascia solo per attaccare, commette qualche sbavatura ma resta imprescindibile.
Skov Olsen 6,5 - Ritrova la maglia da titolare e scocca il primo tiro rossoblù della gara, evidenzia un'insolita vivacità su entrambi i lati del campo. Dall'80' De Silvestri 6 - Impatto di grande personalità.
Dominguez 7 - Maltrattato dagli avversari dal primo istante ma stoico re del centrocampo, brilla di luce propria confermando una crescita esponenziale. Più che prezioso, ormai vitale. Dal 90' Vignato sv.
Svanberg 7 - Attento a Veretout, vivace nel recuperare palloni preziosi, sblocca la gara proprio con un recupero perfezionato con un destro perfetto. Partita di enorme sostanza.
Hickey 6,5 - Anche stavolta sale di livello con il passare dei minuti trovando nella fase offensiva il coraggio per uscire dal guscio beneficiando dell'uscita di scena di Barrow dalla fascia.
Soriano 6,5 - Perde qualche giro nella gestione del gioco, si trova più a suo agio quando deve giocare in una linea a tre piuttosto che tra le linee togliendo spazio a Mkhitaryan
Barrow 5,5 - Torna a fare il centravanti dopo l'uscita dal campo di Arnautovic e conferma le sue difficoltà nell'interpretare il ruolo. Unica vera nota negativa del giorno. Dal 90' Orsolini sv.
Arnautovic sv - Si arrende ad un infortunio dopo pochi minuti. Dal 15' Sansone 6 - Entra per giocare a ridosso della punta con buon piglio, manca un paio di palloni interessanti di testa.
Mihajlovic 7 - Imposta una partita guardinga ma mai rinunciataria, porta al nervosismo gli avversari con pazienza e talento. Porta a lezione Mourinho con tenacia e coraggio non accettando mai di coprirsi neanche nel finale.