Repubblica - L'unica certezza del Bologna è vendere. Per crescere ci sarà tempo
Orsolini, Tomiyasu e Svanberg quelli con più mercato. Da Arnautovic a Simeone, passando per Scamacca: ecco gli obiettivi. Prima però bisogna cedere
Per molti tifosi del Bologna è stato più duro digerire le parole di Mihajlovic a fine gara che non la pesantissima sconfitta di Bergamo. Chi verrà sacrificato nel mercato estivo? Dipenderà dalle offerte. Orsolini, seguito dal Milan, è il primo indiziato ad accomiatarsi dalle Due Torri. Gli altri due appetibili sono Tomiyasu e Svanberg, cedibili anche all’estero. Arnautovic ha costi elevati, ma è la prima scelta di Sabatini, Scamacca sarebbe un altro corposo investimento per una società cui Barrow è costato, tutto compreso, 18-19 milioni. Joao Pedro non convince Mihajlovic, che vorrebbe una prima punta e gli preferisce Simeone. Difficile pensare, in un contesto così, di poter dare l’assalto all’Europa il prossimo anno se l’unica certezza oggi è che questa squadra, che pure ha perso 15 gare su 33 e ha 7 punti di vantaggio sulla terzultima, dovrà privarsi di alcune delle pedine migliori. Per svoltare, insomma, c’è tempo. A Saputo quest’andazzo va benissimo.