Dopo la nazionale Orsolini vuole riprendersi anche il Bologna
Dopo la convocazione al posto dell'infortunato Politano e il ritorno in campo contro l'Ucraina, Orsolini ha fretta di dimenticare il rigore sbagliato e di riprendersi il Bologna già dalla partita col Verona
Giunti alla pausa per le Qualificazioni Europee, Riccardo Orsolini, in campionato, vanta una sola presenza da titolare (59 minuti contro la Juventus) e due ingressi a partita in corso (durante l'intervallo di Bologna-Milan e al 67' della partita contro il Cagliari). L'esterno del Bologna, proprio nell'ultima uscita dei rossoblu prima della sosta, ha anche spedito sulla traversa un calcio di rigore, che sarebbe potuto pesare tantissimo sul risultato finale, senza la gentile concessione di Radunovic nei confronti di Fabbian.
Come sottolineato dall'edizione odierna del Resto del Carlino, Orsolini, autore di 2 gol e 2 assist nelle prime due partite con la nazionale (contro Armenia ed Estonia), complici annate dettate da una forte discontinuità, è uscito dai radar azzurri per ben tre anni. Nemmeno la scorsa stagione, condita da 11 gol in Serie A (record personale e terzo miglior marcatore italiano del campionato), aveva convinto il CT Roberto Mancini. Con l'arrivo di Luciano Spalletti, e complice l'infortunio di Politano, Orsolini è tornato a vestire di azzurro, togliendosi anche lo sfizio di giocare una manciata di minuti (18) nella fondamentale vittoria dell'Italia contro l'Ucraina.
Questa esperienza non può che aver fatto bene al morale di Riccardo, che ora ha fretta di dimenticare il rigore sbagliato e di riprendersi il Bologna già dalla partita col Verona, in programma lunedì alle 20:45 al Bengodi.
LEGGI ANCHE: Bologna-Arezzo 1-0: a segno Zirkzee