Cagliari-Bologna, Ranieri e Motta a confronto: modi diversi di proporre calcio
Il confronto statistico tra il Cagliari di Claudio Ranieri ed il Bologna di Thiago Motta in vista della prossima gara
Domenica alle 15:00 andrà in scena all'Unipol Domus il match tra Cagliari e Bologna, con i felsinei che in seguito alla sconfitta in Coppa Italia contro la Fiorentina vorranno tornare alla vittoria in campionato, mentre i sardi in casa sono alla ricerca di punti salvezza. Analizziamo tramite le statistiche offerte da FootData la stagione delle due squadre.
Duelli aerei e fase difensiva
Partendo dal basso, così come ama fare il Bologna di Thiago Motta, analizziamo in primo luogo i numeri difensivi delle due squadre. Come spesso capita i felsinei hanno un basso numero di duelli aerei, ben 211 in meno rispetto alla squadra di Claudio Ranieri, il tutto dovuto allo stile di gioco del tecnico italo-brasiliano, il quale predilige un gioco controllato, e dunque il possesso palla regna sotto le due torri. Il discorso cambia per i duelli difensivi, il Bologna ne ha affrontati fin qui 1503, mentre il Cagliari 1412, anche se la percentuale di successo è pressoché la stessa: 18.4% di duelli vinti per i sardi, 18.3% per i felsinei.
Fase di costruzione e possesso palla
La differenza di gioco tra le due squadre è evidenziata dalla fase di possesso palla, e dunque da come Cagliari e Bologna decidono di sviluppare il proprio gioco. Innanzitutto si nota come i felsinei ricorrano poco al dribbling rispetto al Cagliari: 398 contro 420, risultando anche meno efficaci, 68.6% contro 73.6%. Allo stesso modo i sardi optano spessissimo per il lancio lungo, data la stazza fisica e le caratteristiche dei propri attaccanti: 1283 contro 1058, risultando però meno precisi, 75.2% di accuratezza per il Bologna e 72.7% per la squadra di Ranieri. Cambia completamente il discordo per quanto riguarda i passaggi, i rossoblù di Thiago Motta tentano in media 518 passaggi a gara, con una precisione dell'89.1%, mentre i sardi solo 337, con l'accuratezza dell'83.3%. Dunque anche nel match di domenica, è probabile prevedere come di consueto in questa stagione un Bologna dominante sotto il profilo del possesso.
Fase offensiva, efficacia e concretezza
Il Bologna nonostante si trovi nelle zone nobilissime della classifica, non ha statistiche offensive eclatanti. I gol segnati sono infatti solamente 3 in più rispetto al Cagliari, e i tiri sono addirittura di meno: 179 per i sardi, 164 per i felsinei. La differenza si trova nel fatto che per la squadra di Thiago Motta il 45.1% dei tiri è nello specchio, mentre per i rossoblù di Ranieri solo il 31.8%, e questo è dovuto al gioco delle due squadre, il Bologna infatti quando tira è spesso molto più libero e vicino alla porta rispetto ai sardi. La percentuale di tiri che portano al gol sottolinea ancora maggiormente questo elemento: 13% per il Bologna, 10% per il Cagliari.
LEGGI ANCHE: Verso Cagliari-Bologna: seduta tattica per i rossoblù