La difficoltà del centravanti nelle squadre di Motta
Domani i tifosi rossoblù si aspettano il ritorno di Arnautovic, ma nelle squadre di Motta i centravanti storicamente segnano poco
Segnano poco i centravanti del Bologna, i compagni lo fanno e loro no, paradossalmente il miglior nove per reti segnate nell'epoca Motta è Sansone, uno che nove non lo era mai stato in carriera. Chi scalpita per tornare protagonista è Arnautovic, che clinicamente è guarito, e oggi il tecnico comunicherà se lo riterrà pronto per la gara di domani contro il Sassuolo.
Come riporta l'edizione odierna di Repubblica, oltre a Sansone con 3 reti segnate in questo campionato, basso è anche il fatturato delle altre due punte utilizzate da Motta, Zirkzee è infatti a quota 1 gol, quello segnato a Napoli a ottobre, mentre Barrow è a quota 3 reti, tutte segnate quando occupava il ruolo di esterno o seconda punta, mai come riferimento centrale. Anche lo stesso Arnautovic prima dell'infortunio, in 10 gare con il tecnico italo-brasiliano aveva segnato solo 2 reti.
Un mestiere complicato dunque quello di centravanti nelle squadre di Thiago Motta, lavoro che richiede sacrificio e l'apertura di spazi per gli inserimenti dei compagni. Allo Spezia non andò bene con Nzola, a Genoa con Pinamonti, il quale sta deludendo anche a Sassuolo, e che domani non giocherà data la squalifica.
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