Con la grana Freeman che sembra ormai risolta, gli arrivi quasi fatti di Sabatini e Battistini e le conferme dei vari Aradori, Bolpin, Fantinelli e Panni, sta iniziando a prendere forma la Fortitudo Bologna targata Devis Cagnardi. Sia chiaro, l'estate è ancora lunga e allo stesso modo il mercato, e mancano ancora tanti tasselli per avere un roster fatto e finito. Sarà poi compito del nuovo coach creare la giusta alchimia che permetta alla Effe di lottare per il vertice. Se 4/5 del quintetto hanno quindi trovato conferma, rimane un solo spot da occupare, quello lasciato vacante da Mark Ogden, praticamente ormai un ex giocatore biancoblù. Sostituire il numero 35 non sarà certamente cosa facile, visto l'apporto che il nativo di San Diego ha saputo dare in questa stagione. Diversi i nomi sul tavolo per Alibegovic e Basciano, con l'obiettivo di trovare il giusto pezzo per completare il puzzle.

A.J. Pacher
A.J. Pacher (ph. Pallacanestro Trieste)

I nomi per il dopo Ogden

Come riporta il Resto del Carlino, ci sarebbe un forte interesse da parte della Fortitudo per lo statunitense A.J. Pacher, ala grande classe '92. Nella scorsa stagione in forza a Treviglio, con cui ha chiuso a 15 punti, 7.7 rimbalzi e 2.1 assist, nel 2022 era stato protagonista anche della promozione di Cremona. Oltre a questi due club, in Italia ha indossato anche le maglie di Trieste, Ferrara, Reggio Calabria, Siena e Legnano. Un colpo che sarebbe importante quindi per la squadra di Cagnardi, aggiungendo un giocatore fisico ma capace anche di essere un ottimo realizzatore. Gli altri nomi che si vociferano possano essere dei sostituti di Ogden sono quelli di Grant Basile, che potrebbe arrivare in prestito da Tortona, o Edoardo Tiberti, centro del 1997 che nella scorsa stagione ha viaggiato a 13 punti e 7 rimbalzi di media con la maglia di Chieti.

Gli aggiornamenti sulle condizioni di Aradori

Nel frattempo arrivano nuovi aggiornamenti sulle condizioni di Pietro Aradori, come comunicato dalla società sul proprio sito:

Pietro Aradori si è sottoposto al previsto controllo post-chirurgico da parte del Dottor Rocchi. Il decorso è stato regolare e il controllo ha dato esito positivo. L'atleta dovrà proseguire con incremento costante e regolare il programma fisioterapico e riabilitativo, come concordato con il Dottor Rocchi da parte dello staff sanitario.
Fra circa un mese, il giocatore si sottoporrà a un controllo in risonanza magnetica e alla successiva valutazione ortopedica.

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