Motta: "Karlsson ha colpi incredibili. L'Empoli è una squadra in crescita"
Il tecnico rossoblù ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dalla settima gara di Serie A del Bologna contro l’Empoli
In seguito al pareggio esterno ottenuto dai rossoblù contro il Monza, è tempo di pensare al prossimo match, che vedrà domani al Dall’Ara sfidarsi Bologna e Empoli nella settima giornata di Serie A. Alla vigilia del match, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa a Casteldebole.
Sul gol annullato a Monza e sul match di domani: “L'episodio è sotto gli occhi di tutti, quindi basta parlarne, ora penso all'Empoli e a come stanno i miei ragazzi, per preparare al meglio questa partita”.
Su cosa migliorare: “Bisogna continuare su questa strada, senza far diventare gli errori arbitrali un alibi, perché non li possiamo controllare, mi concentro su cosa si può migliorare. Dobbiamo mettere i nostri ragazzi nelle migliori condizioni per fare bene, facendoli entrare in campo al meglio ed al massimo in ogni partita”.
Sulla condizione della squadra: “Sono tutti in forma, i ragazzi stanno bene. Anche chi è arrivato alla fine del mercato ha sempre dato il massimo”.
Sul miglioramento della squadra nei secondi tempi: “Ogni partita è diversa, in alcune la squadra avversaria gioca e lascia giocare, come sarà domani. Dobbiamo essere pronti a uscire bene dalla loro prima pressione sfruttando gli spazi che si possono creare. In alcune gare il primo tempo sembra più chiuso, e dobbiamo anche in questi casi migliorare nel corso del match dando il massimo”.
Sui pochi gol segnati: “Penso che ciò che abbiamo prodotto è quello che possiamo fare. Bisogna continuare a lavorare come sempre. Il futuro ci dimostrerà i nostri miglioramenti. Serve avere la mente a domani, con il massimo delle nostre energie. Ad oggi sono soddisfatto del gruppo, della concentrazione e della disponibilità della rosa”.
Su De Silvestri e Corazza: “Lollo sta bene, ha fatto un'ottima partita a Monza. Anche Tommaso come tutti può partire dall'inizio”.
Sulla buona prestazione di Calafiori e dove può crescere: “Deve migliorare in tutto. Ha grandi qualità, un ragazzo serio che sta lavorando bene tutti i giorni, non mi sorprende la sua buona prestazione a Monza. Deve continuare così”.
Sul cambiamento dell'Empoli con il nuovo allenatore: “Giocano in modo simile, ma come è normale che sia un cambiamento produce entusiasmo. Hanno un grande allenatore che a Empoli ha già fatto in passato un grande lavoro. Sono una squadra in crescita”.
Sui suoi miglioramenti come allenatore in questo primo anno sulla panchina del Bologna: “Difficile da dire, cerco di essere attento e concentrato, devo essere osservatore e agire nel momento giusto. Questo è il nostro lavoro ed è dove dobbiamo portare tutta la nostra attenzione”.
Sull'ambientamento di Karlsson: “E' arrivato alla fine del mercato, un giocatore speciale con dei colpi incredibili. Ci sono ragazzi che necessitano di più tempo per inserirsi in un gruppo. Sono contento della sua disponibilità, bisogna dargli tempo e accompagnarlo in questa crescita come persona e come giocatore”.
Sul poco apporto degli esterni in zona gol: “Devono attaccare la linea avversaria, aiutare in fase difensiva ma anche segnare e fare assist. La responsabilità del gol è di tutta la squadra non solo degli esterni, ma vedendo come lavorano tutti i giorni non sono preoccupato”.
Sui pochi attacchi alla profondità: “Dipende sicuramente dalla squadra avversaria, se ti lascia spazio o meno. Dipende però anche da noi, contro squadre che si compattano e lasciano poca profondità dobbiamo comunque continuare ad attaccarla”.
Sulle responsabilità delle poche reti segnate: “Non bisogna fissarsi sugli attaccanti, loro sono più vicini alla porta, ma il primo a difendere è Zirkzee ed il primo ad attaccare Skorupski. Abbiamo bisogno di tutti per poter mettere in condizione i compagni di concludere al meglio l'azione”.
Sull'attitudine della squadra: “Sono contento dell'atteggiamento della squadra e dell'impegno che dimostrano sempre. Nell'ultima partita ci sono state situazioni difficili da gestire, e l'attitudine dei ragazzi è stata positiva. I punti che abbiamo sono quelli che abbiamo meritato sul campo, e stessa cosa per i gol segnati e subiti. Potevamo fare meglio ma poteva andare anche peggio. Serve migliorare in ogni aspetto del gioco. Con il Monza per esempio in pressione bisognava avere maggiore connessione per non dare un vantaggio agli avversari sulle seconde palle e sulla parità numerica in fase difensiva”.
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