Italiano: "Orso mi fa girare le scatole. Odgaard una sorpresa. Sul nuovo ruolo di Ferguson..."
Le dichiarazioni del tecnico rossoblù al termine di Bologna-Monza
Al Dall'Ara, al termine della ventunesima giornata di Serie A che ha visto il successo del Bologna sul Monza di Salvatore Bocchetti (3-1 il risultato finale firmato dalle reti di Maldini, Castro, Odgaard e Orsolini), è intervenuto Vincenzo Italiano. Il tecnico rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.
Sul record di punti per il Bologna in Serie A dopo venti giornate
Sapevamo di poter raggiungere questo traguardo, è una bella soddisfazione. È stata una partita molto attenta da parte dei ragazzi tranne in quella occasione dove prendiamo gol sul ribaltamento di fronte, però sono soddisfatto. Anche oggi ci siamo fatti trovare pronti, giocare ogni due giorni è difficile per intensità e attenzione, però ancora una volta i ragazzi hanno risposto presente. Ci teniamo stretto questo record perché è una bella soddisfazione. Ora il focus va alla Champions sperando di riempire la casella delle zero vittorie.
Sulla disattenzione nel gol subito
Il gol nasce da un nostro possesso nella metà campo degli avversari e oltre al fatto di cercare di far gol, lì dobbiamo fare le preventive e capire dove può andare a finire la palla se non si finalizza l'azione. Questo è un aspetto che dobbiamo migliorare, non dobbiamo permettere all'avversario di distendersi, magari spendendo anche un giallo.
Con un Odgaard sempre più imprescindibile, ormai il nuovo ruolo di Ferguson è in mediana o c'è possibilità che torni sulla trequarti a discapito del danese: il commento di Italiano
Lewis ha la capacità di lavorare in quella zona del campo e in questo momento è la zona a lui più congeniale perché tornando da un grave infortunio, giocando in mediana fa meno chilometri e tocca più palloni e così possiamo permettergli di crescere di condizione. Odgaard è una grande sorpresa perché sulla trequarti agisce da attaccante ma sa anche legare il gioco, aiuta nei duelli a centrocampo e sta continuando a dare soddisfazioni. Lewis mi piace in quella posizione e la duttilità di questi giocatori mi permette di trovare soluzioni diverse.
Sull'abbraccio con Orsolini
La verità è che non mi aveva fatto impazzire nei primi 15 minuti, poi ha messo una gran palla per Santi ed è stato determinante. Non possiamo permetterci di partire sottoritmo, ad ogni minimo errore paghiamo e non possiamo permetterci di essere superficiali. Mi è piaciuto il terzo gol perché Lykogiannis è entrato benissimo dando una gran palla, poi c'è da sottolineare la freddezza di Orso che se avesse continuato come i primi 15 non avrebbe segnato, poi invece si è svegliato e gli faccio i complimenti. Riccardo mi sorprendere per il ragazzo che è: lo facevo diverso, invece nello spogliatoio porta allegria e simpatia. Spesso mi fa girare le scatole, ma va bene così, anche perché lui mi ha detto che gli altri allenatori si lamentavano con lui della stessa cosa.
Sul cambio Castro-Dallinga
Non era preventivato, ma giocando martedì in Champions e dal momento che Santi aveva già segnato ed era stato anche ammonito ho deciso di inserire Thijs. È entrato davvero bene e gli faccio i complimenti. Fatalità ha voluto che non abbia segnato perché sul corner di Lykogiannis ha fatto un gran colpo di testa. Deve giocare così, deve avere fame, furore e vivacità perché quando entra a gara in corso spesso trova difese non lucide dopo 50 minuti.
Sull'aspetto mentale
È l'aspetto positivo di oggi. Non fera facile affrontare il Monza dopo l'infrasettimanale, anche perché loro avevano cambiato due sistemi di gioco con Bocchetti in panchina: avevamo battezzato il 4-4-2 e per fortuna il lavoro fatto in rifinitura ce lo siamo ritrovati in partita. Con due allenamenti avere la forza mentale di rimanere in partita vuol dire che stiamo crescendo. Mi è piaciuta la pazienza e l'assenza di frenesia, cosa importante per reagire allo svantaggio.
Sulla maturità acquisita dal suo Bologna
Vedo maturità, soprattutto perché in tanti non erano abituati ad impegni ravvicinati. Qualcuno si sta meritando minuti, Odgaard è un ragazzo importante per questa squadra che ci dà anche molta duttilità. Faccio i complimenti a tutti perché c'è gente che anche se parte dalla panca dà l'anima per la squadra: questo vogliamo, specie per un discorso di coesione e di far gruppo.
Sul saper reagire allo svantaggio e sul rapporto con i tifosi rossoblù
Saper reagire allo svantaggio l'avevamo già dimostrato a Milano: se avessimo subito il terzo gol arrivederci e grazie, invece siamo stati bravi a lavorare sull'aspetto preventivo riuscendo a percepire il pericolo. Oggi dopo il primo gol del Monza c'era il timore della frenesia invece siamo stati bravi a non prestare il fianco. Questa crescita di maturità deve confermarsi.
Empatia con il pubblico? Sono 5 mesi che sto qua e faccio i complimenti all'atteggiamento che ha la gente nei confronti dei ragazzi durante la partita. Chiuso il sipario si fischia, si insulta in maniera costruttiva, ma durante la partita bisogna stare uniti perché un episodio può riaprire la partita e non si può dare fiducia agli avversari. Io lo so perché ho giocato e qualsiasi calciatore percepisce le voci dall'esterno. Complimenti a tutta la gente di Bologna per questo atteggiamento, mi auguro che vada avanti anche quando prenderemo gol di svantaggio o sbaglieremo qualche partita.
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