Lasciateci sognare: l'analisi tattica di Bologna-Lazio
I rossoblu lottano e riescono a strappare tre punti anche alla Lazio confermando lo spettacolare avvio di stagione
Passano le settimane e il Bologna continua a stupire, rivelandosi sempre più una realtà concreta pronta a prendersi la scena. Anche di fronte alla Lazio, reduce dal secondo posto della passata stagione, Zirkzee e compagni non si fanno intimidire: con umiltà e fame strappano il quarto successo in campionato grazie al gol di Ferguson, ma soprattutto infilano il decimo risultato utile consecutivo. Dato che proietta il giovane tecnico nella storia del club, visto che non accadeva dalla lontana stagione 1979-80. Sesto posto in classifica e ancora terza miglior difesa del campionato delineano i contorni di una realtà che comincia a far sognare piazza e tifosi. In vista del prossimo match contro la Fiorentina al Franchi ci si attende un vero e proprio esodo rossoblu. Al di là dell'importanza storica del derby, uscire con dei punti da un campo storicamente complicato sarebbe l'ennesima riprova di una formazione che non si pone limiti.
LA PARTITA
Al Dall'Ara, nella prima serata dal sapore invernale della stagione sportiva, si affrontano due squadre che danno vita ad una partita estremamente equilibrata, sbloccata e poi decisa da quei dettagli che si rilevano le sfumature più importanti all'interno dei novanta minuti. E' stata la Lazio ad approcciare meglio alla partita, costruendo un paio di occasioni molto pericolose e sfruttando in particolare i calci piazzati. Uno scenario interessante è quello rappresentato nelle IMMAGINI 1 e 2 di seguito, che hanno portato allo stacco aereo di Romagnoli, ben controllato però dal solito Skorupski. Il Bologna aveva deciso di schierarsi in marcatura a zona nell'area piccola e a uomo sugli uomini al limite dell'area. Qualcosa non ha però funzionato, visto che Romagnoli è partito indisturbato ed è anche riuscito ad entrare in area staccando di testa in solitaria impensierendo la retroguardia rossoblu.
Dopo un primo tempo di grandissimo equilibrio, a trovare la via del gol è stato il Bologna ad inizio ripresa. Una rete, come detto, che si è sviluppata dopo un'ottima costruzione da parte dei padroni di casa che ha sorpreso e costretto ad una serie di errori la formazione di Maurizio Sarri. In primis la palla profonda e in verticale di Lykogiannis per Saelemaekers sulla sinistra ha avuto il merito di portare la prima crepa nello scenario difensivo dei biancocelesti. La soluzione del terzino sinistro greco, infatti, ha permesso di tagliare completamente in due la linea di pressione dei centrocampisti avversari, consentendo al compagno ex Milan di ricevere per andare ad attaccare in 4 contro 3 (in superiorità numerica) la difesa laziale (IMMAGINE 3).
Saelemaekers ha poi servito il pallone tra le linee verso Zirkzee che, prima ha attirato fuori il difensore avversario e poi, sfruttando le sue qualità anche in rifinitura, è stato abilissimo nell'imbeccare col tempo e il dosaggio giusto il compagno Ferguson, a sua volta freddissimo nel bucare Provedel e portare in vantaggio il Bologna (IMMAGINE 4).
La partita ha poi seguito uno sviluppo piuttosto discontinuo, con veramente poche occasioni da ambo le parti, in un contesto di sottile equilibrio dove il minimo errore avrebbe potuto rivelarsi decisivo, in un senso o nell'altro. Interessante, però, è stato notare come Thiago Motta avesse scelto di preparare la partita contro i biancocelesti.
Come è possibile notare nelle IMMAGINI 5 e 6 di seguito, i rossoblu si sono resi spesso insidiosi sfruttando le catene laterali, con Pedro da una parte e Felipe Anderson dall'altra spesso in ritardo nelle coperture lunghe in fase difensiva. Nella prima occasione è stata la sovrapposizione di Posch, servito da Orsolini, con conseguente cross in area, a creare i presupposti per una manovra pericolosa. L'altra è stata invece sviluppata sulla corsia di sinistra prima con un anticipo di Calafiori e poi con una superiorità numerica posizionale in ampiezza tra Saelemaekers e Lykogiannis. Proprio quest'ultimo ha poi disegnato un cross col contagiri per la girata aerea di Zirkzee, terminata di poco sul fondo.
In una partita, dunque, non particolarmente spettacolare, il Bologna ha saputo lottare con umiltà e modestia, riuscendo a strappare tre punti veramente importanti per una classifica che sorride sempre di più. Ora testa alla prossima, per continuare a volare sulle ali dell'entusiasmo.
Credit photo: Wyscout
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