Resto del Carlino - Bologna, a fine stagione sarà rivoluzione: i motivi
In estate scadono i contratti di Palacio e Danilo, ma anche di Sabatini. E l'incertezza sull'allenatore frena le mosse sul mercato
C'è aria di rivoluzione a Casteldebole: dopo due anni senza cessioni, l'estate alle porte promette di portare in casa rossoblù un paio di plusvalenze attraverso le uscite: che Tomiyasu in primis, ma pure Orsolini, Svanberg, Dominguez e Skov Olsen abbiano delle pretendenti non è una novità, e un paio di vendite potrebbero portare linfa da reimmettere sul mercato per nuovi investimenti. Inoltre Palacio e Danilo sono in scadenza di contratto e a differenza di quanto accadeva in passato, il club riflette sul da farsi. Poi c'è da definire il futuro di Mihajlovic e da chiarire il ruolo di Barrow: prima, seconda punta o esterno d'attacco? Sabatini, invece, è l'unico in scadenza di contratto tra i dirigenti. Le partenze di alcune pedine libererebbero spazio anche salariale per l'innesto di 3-4 profili in grado di alzare il livello tecnico della squadra: attaccanti del calibro di Marcos Paulo, ventenne della Fluminense, Andrija Radulovic, diciottenne della Stella Rossa, Kristijan Lovric, venticinquenne dell'HNK Gorica, e Marko Arnautovic, trentunenne dello Shangai SIPG.