Italiano: "È migliorabile ma vogliamo la finale. Come sta Orsolini. Su Dallinga, la Juventus.."

Al Dall'Ara, al termine della gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia che ha visto il successo del Bologna sul Monza (4-0 il risultato finale firmato dalle reti di Pobega, Orsolini, Dominguez e Castro), è intervenuto Vincenzo Italiano. Il tecnico rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.

L'analisi del match da parte di Vincenzo Italiano

Mi è piaciuta la serietà con cui abbiamo affrontato questa partita. Ci tenevamo perché è una competizione importante e dovevamo onorarla, l'abbiamo fatta. Iling poteva mandare in porta due suoi compagni già dopo pochi minuti e potevamo sbloccarla prima, ma l'approccio mi è piaciuto perché c'è stata grande serietà e zero superficialità. Sono felice perché continuiamo il percorso in Coppa. Sono contento per Benji, Iling e soprattutto Pobega perché doveva riscattare il brutto momento di Roma. 

Sulle condizioni di Riccardo Orsolini

Già prima della partita lamentava un piccolo fastidio ad una cicatrice che aveva. Lui è convinto che possa essere questo e me lo auguro. Ferguson? Ci vuole tempo affinché Lewis possa essere al 100%: sono tutti fastidi normali, ma il ginocchio è apposto. 

Sulle condizioni di Thijs Dallinga

Dallinga ieri in rifinitura sentiva un fastidio al polpaccio, oggi ha provato ma non se l'è sentita. Mi dispiace per lui perché una gara come quella di oggi poteva fare al caso suo. 

Sull'affiatamento del gruppo e le risposte dai non titolari

Chiaro che se i ragazzi rispondono in questo modo le difficoltà poi sono per me. Dopo prestazioni così tutti hanno entusiasmo e sono contento di avere questi momenti in cui sarà difficoltoso non mandare in campo qualcuno, ma è quello che voglio: avere io difficoltà e non mettere giocatori che fanno brutte figure. Benji mi è piaciuto molto, bene Iling, così come nelle gare precedenti Jesper Karlsson e Odgaard. Sono tutti dentro al progetto tecnico con fiducia ed entusiasmo. Se arriviamo con questa voglia e applicazione in allenamento sono certo che ci saranno utili in partita.

Sulla prossima sfida contro la Juventus

È una sfida importante perché abbiamo visto quale sarà il nostro cammino da qui all'ultimo dell'anno: abbiamo partite toste. Il primo obiettivo era superare il turno in Coppa Italia, ora ci aspetta una partita difficile contro una squadra forte che si è rinforzata tantissimo in estate. So che la piazza ci tiene tantissimo. Domani ci riposeremo perché siamo full e da giovedì prepareremo molto bene questa gara soprattutto sotto l'aspetto mentale perché la Juventus in casa è molto forte. Dobbiamo alzare l'asticella contro le grandi squadre. 

Il pensiero di Italiano sul format della Coppa Italia: stadi troppo vuoti

Su questo argomento avevo risposto in passato. Il format dove si vede tante persone e gli stadi pieni è quello inglese, che è bellissimo. Lì le grandi  vanno in casa delle piccole e viceversa. Poter affrontare formazioni più blasonate sarebbe giusto per tante squadre anche in Italia. Se si vuole portare più gente è questa la strada. In altri paesi la scelta paga, noi ci adeguiamo alle direttive, in Italia per ora è questo. Ora affronteremo un'altra partita secca e prepareremo come oggi anche i rigori. Comunque tutto è migliorabile.

È un peccato vedere gli stadi non pieni, senza avere la spinta dei tifosi. Per noi oggi era una finale: se avessimo avuto lo stadio pieno sarebbe stato fantastico, ma non sono predisposto io a cambiare le regole. Alcuni paesi hanno un format che porta entusiasmo e gente allo stadio con finali non scontate, questo potrebbe aiutare.

Sull'obiettivo del Bologna in Coppa Italia

Io ho sempre creduto di onorare qualsiasi tipo di competizione con la serietà dimostrata oggi. Se continueremo ad affrontarla in questo modo arriveremo lontano. Io ho avuto la possibilità di disputare una finale, ci proveremo, il cammino è difficile ma è un percorso che ti rimane dentro. Ci giocheremo tutte le nostre chance cercando di arrivare il più avanti possibile, i ragazzi lo sanno.

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