Fortitudo-Trento, le pagelle: tegola Feldeine, ma che Fortitudo!
Le nostre pagelle a Fortitudo e Trento dopo la grande vittoria dei biancoblù bolognesi al Paladozza
La Kigili vince il match del Paladozza contro Trento e si porta a 18 punti in classifica; ora la salvezza è a due punti di distanza, con la Gevi Basket Napoli a quota 20. La Effe gioca con tanta aggressività e concentrazione dal primo all'ultimo minuto di gara, ma è l'infortunio di James Feldeine a rovinare una serata quasi perfetta: dopo un brusco fallo di Forray (a cui viene fischiato l'antisportivo), il numero 14 della Kigili frana sul parquet di gioco, rimane a terra per qualche minuto ed esce dal campo con l'aiuto della barella. Per lui si parla di lesione totale del tendine rotuleo e di un'operazione che verrà eseguita nei prossimi giorni.
Le pagelle
FORTITUDO
BENZING 8,5 - nettamente il migliore dei suoi. Fornisce una prestazione di una solidità ed incisività che raramente si vedono. 22 punti e 4 rimbalzi per il tedesco, che deve essere considerato una delle punte di diamante di questa squadra. Educato in difesa, fondamentale in attacco e molto intelligente a livello tattico, gioca una partita al limite della perfezione.
ARADORI 7,5 - partita da vero leader per il numero 4 della Kigili. Spezza le gambe agli avversari e contribuisce a chiudere l'incontro con penetrazioni di puro talento e con la solita precisione al tiro. Mette a referto 17 punti, 3 rimbalzi e 2 assist al termine di un match che lo consacra come una delle stelle della squadra.
CHARALAMPOPOULOS 7 - mister utilità torna a farsi sentire in casa Fortitudo. 10 punti, 10 rimbalzi, 3 assist e prima doppia doppia stagionale per il greco, che, partendo come sempre dalla panchina, funge da perfetto sesto uomo e contribuisce alla vittoria della sua squadra. Si mette in mostra soprattutto quando la Effe gioca senza Groselle e con Benzing da “finto cinque” e si merita i complimenti del suo coach a fine gara.
FELDEINE 6,5 - gioca una partita educata e solida fino al suo infortunio. Tutto ciò che di positivo si potrebbe dire riguardo alla sua prestazione viene vanificato dal rammarico per un giocatore che ha terminato la sua stagione. 9 punti, 2 rimbalzi e 3 assist per il numero 14, che dimostra di avere buone doti offensive e di poter applicarsi anche in difesa.
GROSELLE 7 - tiene in piedi da solo il reparto pivot della Fortitudo e lo fa brillantemente. I 9 punti, con 6 rimbalzi e 2 assist sono la dimostrazione del suo grande miglioramento e della sua costante applicazione. In alcune fasi di gara annulla i centri avversari e con i suoi movimenti si libera spesso sotto canestro per dei semplici appoggi al vetro.
FRAZIER 6 - uno dei meno brillanti in casa Fortitudo. Sta attraversando una fase di stagione difficile a livello personale e si vede: la lucidità in fase offensiva è minore ed i soli 7 punti a referto ne sono la dimostrazione. Gioca comunque una partita attenta ed utile e per questo merita la sufficienza.
DURHAM 6 - un altro giocatore che fornisce alla squadra il suo contributo, ma nulla di più. Gestisce abbastanza bene i possessi che passano dalle sue mani, nonostante perda qualche pallone di troppo sul finire del secondo quarto di gioco, e mette a referto 4 punti, 1 rimbalzo e 5 assist.
PROCIDA 6,5 - gioca pochissimo, ma quando è in campo la sua presenza si sente. 7 punti, 8 rimbalzi e 1 assist per un giocatore dalle grandi doti fisiche, che sta migliorando anche sotto il profilo della precisione al tiro. Decisivo a rimbalzo difensivo in svariate occasioni, mette sul parquet di gioco tutto quello che ha e chi guarda apprezza.
FANTINELLI 6 - gioca una partita che non va oltre la sufficienza, ma di grande cuore e carattere. Ha ancora pochi minuti nelle gambe e difficoltà a livello fisico, ma si comporta da vero leader in campo, incita i suoi compagni e rimane sempre concentrato. 4 punti, 2 rimbalzi e 1 assist per lui.
BORRA 5,5 - gioca sei minuti e mette a referto 1 rimbalzo con 0 punti. Non riesce a fungere da alternativa a Groselle, se non a livello di minutaggio e, quindi, di riposo per il centro titolare della Fortitudo.
MARTINO 6,5 - le scelte che attua durante il corso della gara sono corrette, per un allenatore che si dimostra essere l'ultimo a mollare. Incita i suoi giocatori, effettua i cambi giusti nel momento giusto e per questo si merita qualcosa in più della sufficienza.
TRENTO: Bradford 6.5, Caroline 6, Flaccadori 6, Williams 5.5, Reynolds 5, Forray 4.5, Ladurner 5, Johnson 4.