Motta: "Ad Arnautovic auguro il meglio tranne domani. I tifosi hanno il diritto di sognare"
Le parole di Thiago Motta alla vigilia del match di Coppa Italia tra Inter e Bologna
In seguito alla grande vittoria del Bologna di Motta sulla Roma, è già tempo di pensare alla prossima gara, che si giocherà domani a San Siro in occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia contro l'Inter. Ecco le parole di Thiago Motta alla vigilia di Inter-Bologna in occasione della consueta conferenza stampa pre-partita presso la sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli.
Gara difficile con la propria identità
Domani contro l'Inter per fare il nostro calcio. Giochiamo contro la finalista di Champions League ed una candidata seria per lo scudetto. Andiamo a fare la nostra partita.
Possibili cambi
Un gruppo che lavora molto bene. Tutti si impegnano al massimo in allenamento. Metteremo in campo quelli che stanno bene in tutti i sensi. Anche quelli che non hanno partecipato ultimamente hanno la possibilità di giocare. Abbiamo bisogno di tutti.
Partita suggestiva
Un piacere giocare una partita simile. Per questo facciamo il nostro lavoro tutti i giorni. Domani sera avremo una nuova opportunità per giocare in un campo storico contro una squadra come l'Inter. Andremo li a fare come sempre la partita cercando di portarla dalla nostra parte.
Chi gioca fa bene
Credo nel lavoro di questi ragazzi. Non è una casualità che Fabbian gioca e segna, perché si sta allenando molto bene. Stesso discorso per Ravaglia. Sia lui che Skorupski stanno bene, ma non è una casualità la prestazione della squadra. Tutti si allenano bene e sono pronti ad affrontare ogni situazione.
Complimenti da parte di Gasperini
Tutti i complimenti fanno piacere, soprattutto da persone importanti per me perché abbiamo condiviso e vissuto dei momenti molto interessanti, come con Gasperini al Genoa, dove abbiamo fatto insieme un anno fantastico. Uno dei migliori allenatori che ho avuto, senza dimenticare gli altri come Mourinho, Ancelotti e tanti altri. Sono persone per cui ho grande rispetto ed ammirazione, fanno il loro lavoro come fosse il primo giorno. Riescono a continuare con energia e voglia di affrontare ogni situazione al massimo, e spero di poter arrivare con questa passione per il gioco del calcio dopo vent'anni.
Format della Coppa Italia da migliorare
Non ho bisogno di rispondere, lo sappiamo e lo vediamo tutti. Purtroppo è fatta così e non sarò io a poterla cambiare. Sicuramente non è uguale ad altre Coppe che si giocano in modo più attrattivo. Il cambiamento deve partire da coloro che possono cambiarla. Se non vogliono il cambiamento è inutile dire ciò che uno pensa, io sono concentrato sul preparare la mia squadra al massimo.
Entusiasmo in città
Grande energia positiva, grande entusiasmo per continuare a fare ciò che facciamo sempre. L'entusiasmo aiuta perché il nostro pubblico ci fa lavorare con umiltà e piedi per terra, con la certezza di essere arrivati dove siamo oggi grazie al lavoro dei ragazzi che si impegnano al massimo tutti i giorni. Tutto il resto non è sotto il nostro controllo, ed i tifosi come sempre detto hanno il diritto di sognare, mentre noi il dovere ed il piacere di dare il massimo.
Il percorso di crescita di Ndoye
Dan sta bene, penso che abbia avuto anche i complimenti di un allenatore avversario e vuol dire tantissimo. Non è una sorpresa perché si è inserito molto bene nello spogliatoio oltre ad avere condizioni fisiche e tecniche importanti. Anche quando ha giocato di meno ha continuato ad allenarsi al massimo cercando di aiutare per migliorarsi e competere in modo sano con i compagni. Ha dato un grande contributo anche a Orsolini. Questo vogliamo nel gruppo, è veramente un ragazzo importante, serio, per bene e professionista. In campo poi ha caratteristiche difficili da trovare per un esterno offensivo.
Domani incontro con Arnautovic
Marko è un grande giocatore, un ragazzo per bene che ha fatto una scelta comprensibile. Tranne domani gli auguro sempre il meglio, se lo merita perché sicuramente farà bene la sua stagione ed il suo percorso all'Inter, come ha fatto qui nel Bologna.
La crescita di Freuler
Penso che possa fare sempre meglio, un ragazzo responsabile nella fase difensiva e che nella fase offensiva è molto intelligente nel mettersi nelle posizioni giuste. Il movimento che ha fatto nel primo gol contro la Roma rappresenta la sua intelligenza nell'attaccare lo spazio che si crea. Questo non si impara, è una cosa sua. E' anche molto altruista in campo, cercando di fare la cosa giusta per aiutare la squadra. Siamo contenti di averlo e di vederlo, perché è arrivato con una carriera fatta ma ha sempre voglia di migliorarsi e fare qualcosa in più. Comunica anche molto bene in campo, tanto lui quanto Calafiori e altri che lo fanno.
Parole scambiate con Saputo
Sempre importante e motivante sentire il presidente vicino alla squadra. Ieri abbiamo parlato solo di Natale e delle feste, niente di più.
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