Al Dall'Ara, al termine dell'undicesima giornata di Serie A che ha visto il successo del Bologna sul Lecce (1-0 il risultato finale firmato dalla rete di Orsolini), è intervenuto  Federico Ravaglia. Il portiere rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.

Il commento di Ravaglia sul match

È paradossale ma queste sono le partite più difficili per un portiere perché siamo poco coinvolti nel gioco ed è difficile riuscire a rimanere concentrati nell'arco di tutti i 90 minuti, soprattutto nel richiamare l'attenzione dei centrali per le marcature preventive, per vincere le seconde palle, i duelli: tutte cose per cui se fossimo andati con poca attenzione il Lecce poteva diventare pericoloso. Sapevamo quanto era importante non concedergli chance, la squadra è stata fantastica per tutta la partita, tranne in qualche passaggio leggero in cui abbiamo concesso qualche ripartenza, però sono contento della prestazione e dell'attenzione messa in fase difensiva. I tre punti mancavano da aprile contro la Salernitana, poi abbiamo ottenuto tanti pareggi dove meritavamo di vincere. Sono contento per la squadra: stiamo trovando continuità e la dedichiamo a tutta la città che ha passato un momento difficile. Regalare questa gioia è la soddisfazione più grande.

Lewis Ferguson
Lewis Ferguson (ph. Image Sport)

Ravaglia spiega la svolta del Bologna

Non c'è stato nessun click. Il lavoro e la dedizione è la stessa dal primo giorno di ritiro, non ottenendo risultati subito abbiamo continuare a fare quello in cui crediamo, anche nei pareggi eravamo convinti che questa sia la strada giusta da percorrere. Abbiamo avuto la dimostrazione che il nostro lavoro sta pagando, ora non dobbiamo calare. C'è l'impegno Europeo a cui crediamo fortemente grazie a questo nuovo format, facendo qualche punticino in più si possono aprire scenari bellissimi e entrare negli spareggi. Adesso abbiamo gli ultimi due impegni prima della sosta e sono convinto che continueremo su questa strada.

Sul farsi trovare pronto 

Cerco sempre di farmi trovare pronto già dall'anno scorso. Mi sento importante per questo gruppo come Lucasz e cerco di aiutare la squadra attraverso le mie prestazioni e i miei contributi. Oggi stata una partita di pazienza e grazie al nostro spirito di non mollare mai e crederci fino alla fine l'abbiamo portata a casa. Con Parma, Empoli e Udinese avevamo fatto la stessa cosa ma in quei frangenti non abbiamo trovato il gol vittoria. Oggi invece ci godiamo il successo.

Su Ferguson

Lo abbiamo visto tutti al momento dell'ingresso in campo, è stato inondato di amore dallo stadio e probabilmente riaccendendosi ci ha dato ulteriore carica e voglia per ottenere il risultato. Prima della partita ci siamo detti di farlo per lui, sappiamo quello che ha passato dietro le quinte e a cosa ha rinunciato perché era nel suo momento migliore della carriera: non è andato all'Europeo e ha rinunciato all'essere protagonista alla Champions ottenuta anche grazie a lui. Sono felice ed emozionato per Lewis, è un leader sia come persona sia come valore tecnico in campo. Ci può dare tanto.

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