E' successo qualcosa di grave a suo figlio”. 
Sarebbe questo il pretesto utilizzato da due uomini italiani, due campani di 41 e 54 anni, per farsi consegnare denaro contante e un cofanetto di gioielli da una donna 72enne di Molinella, nella bassa pianura bolognese.
Nel pomeriggio di giovedì 7 novembre la segnalazione di un'auto sospetta, una Fiat Panda di colore nero, ha permesso l'intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile per perlustrare la zona.
Alla vista dei militari, l'uomo alla guida ha accelerato e violato la segnaletica stradale, dando inizio ad un inseguimento per le strade cittadine.

L'utilitaria ha concluso la propria corsa in via Cesare Battisti, rimanendo coinvolta in un incidente stradale non grave con un'altra auto.
Raggiunto dai Carabinieri, il conducente della Panda è stato perquisito e trovato in possesso di 5mila euro in contanti.
L'uomo è un 54enne italiano, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine.
Poco lontano rispetto al luogo dell'incidente, i militari hanno individuato anche il complice della truffa: un 41enne italiano a cui sono stati sequestrati 2mila euro in contanti e un cofanetto di gioielli e monili.

Arresto Polizia
Arresto

Sentita dai Carabinieri, la vittima della truffa ha spiegato le modalità del raggiro, riferendo di avere ricevuto una telefonata da parte di un soggetto che la informava di un incidente accaduto al figlio. 
Per le spese sanitarie, la 72enne avrebbe dovuto consegnare soldi in contanti agli intermediari che si sarebbero presentati presso la propria abitazione.

Su disposizione del PM di turno, i due sospettati sono stati arrestati e sono in attesa di comparire davanti al giudice per il procedimento abbreviato del giudizio direttissimo.

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