La forza dei veterani regala la semifinale alla Virtus
Le nostre pagelle a Virtus Bologna e Reyer Venezia, in seguito alla vittoria dei felsinei
La Virtus Bologna sfata il tabù Venezia in Coppa Italia, vince e conquista l'accesso alla semifinale.
La squadra di coach Scariolo parte male, non ingrana la marcia giusta nel primo tempo, ma, grazie, in particolare, ai suoi veterani, cresce nel corso dei quaranta minuti di gioco, aggiusta le percentuali (seppur non chiuda il match con statistiche stellari) e passa il turno. Sabato 18/2 alle ore 18 la Segafredo affronterà la vincente tra Bertram Yachts Derthona Tortona e Dolomiti Energia Trentino.
Le pagelle
VIRTUS
BELINELLI 8,5 - il capitano della Segafredo prosegue nel suo periodo di forma strabiliante e regala ai suoi una prestazione da 21 punti, 2 assist e 6/7 al tiro dalla lunga distanza. Il numero 3 gioca con intensità, sfrutta i momenti del match in cui il ritmo non è altissimo e piazza una serie di triple decisive in uscita dai blocchi. Si applica in difesa e risulta utile anche nella propria metà campo.
SHENGELIA 8 - ci si poteva aspettare che Willis non avrebbe avuto vita facile contro di lui, ma non si poteva certo prevedere un match da 19 punti, 5 rimbalzi e 1 assist. Sfrutta tutta a sua fisicità e la sua esperienza, si mette al servizio della squadra e punisce gli avversari con le sue virate dal post basso. Viene sofferto, in particolare, quando si gira sulla linea di fondo, arriva spesso al ferro, si guadagna dei viaggi in lunetta e difende forte.
HACKETT 7,5 - 13 punti in ventitré minuti di utilizzo, 2 rimbalzi, 2 assist, ¾ al tiro dalla media, ½ dalla lunga distanza e 4/4 dalla lunetta. Parte contratto, soffre l'accoppiamento con Granger, poi viene spostato in fase difensiva e cresce nel corso del match. Paradossalmente più incisivo in fase offensiva che nella propria metà campo, il numero 23 bianconero ci mette voglia, intensità e, alla fine. porta a casa una buona prestazione.
PAJOLA 6,5 - gioca una partita attenta, anch'egli in crescendo. Entra sul parquet di gioco a gara in corso e fatica ad entrare in partita, ma, una volta presa confidenza con gli avversari e l'incontro, gioca come sa. Aggredisce i portatori di palla avversari, prova a sporcare qualche pallone e si porta a casa la piena sufficienza.
JAITEH 5 - 2 punti in venticinque minuti sul parquet di gioco, 4 rimbalzi e 4 assist, al termine di una gara, in cui non incide a livello offensivo e, più in generale, fatica contro Watt. Non riesce a sfruttare le sue doti fisiche, non gli viene permesso di piazzarsi in post basso al centro dell'area e questo gli toglie pericolosità; nella propria metà campo non brilla particolarmente.
LUNDBERG 5,5 - 4 rimbalzi, 1 assist e 5 punti per un giocatore ancora in ripresa dall'infortunio all'anulare della mano destra. Nella metà campo avversaria non si rende quasi mai pericoloso, eccezion fatta per una tripla importante mandata a segno nel finale, non crea troppo quando i possessi passano dalle sue mani e non eccelle in fase difensiva. Ha bisogno di minuti e di essere sfrontato per tornare incisivo.
MICKEY 5,5 - qualche gesto importante nel finale di gara: il numero 25 gioca una brutta partita, ma, quando si tratta di chiudere l'incontro, mette a segno quattro punti consecutivi e piazza una stoppata da highlights ai danni di Bramos, in occasione del contropiede chiuso dal tentativo di lay up del numero 6 orogranata. Deve ritrovare confidenza con il canestro e sbloccarsi mentalmente, poiché si dimostra troppo molle, inadatto all'agonismo di uno scontro diretto e si fa sfuggire dalle mani in maniera banale troppi palloni.
CAMARA 6 - resta sul campo solo sette minuti e sfrutta questo tempo per mettere sul parquet di gioco tutta la sua voglia di emergere. Il giovane centro virtussino segna 1 punto a cronometro fermo, dopo essersi guadagnato un viaggio in lunetta, cattura 5 rimbalzi e chiude il match con un bel 6 di valutazione. Intensità, voglia e cattiveria agonistica certamente non mancano, deve, però, migliorare su tutto il resto.
WEEMS 6,5 - il numero 34 della Virtus si porta a casa la pagnotta, grazie ad un'ottima difesa e tanta concentrazione. E' prezioso per i suoi compagni ed utile ala causa, in particolare nella propria metà campo, ma deve essere più incisivo in fase offensiva: 4 punti sono troppo poco per ventiquattro minuti di utilizzo. Cattura 4 rimbalzi, fornisce 1 assist ed incita la squadra da leader.
TEODOSIC 7,5 - 9 punti in venti minuti sul parquet di gioco, 4/7 al tiro dalla media distanza, in una serata difficile da oltre l'arco (0/4 per il fuoriclasse serbo), 3 rimbalzi e 6 assist. Il numero 44 si conferma una pedina fondamentale della scacchiera bianconera, anche in una partita non così brillante. Difende benissimo su Granger e, di fatto, ne annulla la pericolosità in fase di gestione dei possessi.
ABASS s.v. 5 minuti in campo, deve ritrovare confidenza con i contatti, gli avversari e le partite in generale.
MANNION s.v. passa gli stessi minuti del numero 55 sul parquet di gioco, fornisce 2 assist, ma il tempo di utilizzo è troppo poco per permetterci di valutare la sua prestazione in maniera completa e puntuale.
SCARIOLO 7 - si dimentica Weems in panchina nel secondo quarto, ma questo è, di fatto, l'unico errore del suo match. Molto buona l'idea di spostare Teodosic in marcatura su Granger, annullando la pericolosità del numero 11 veneziano per buoni tratti di gara, dà spazio a tutti i sette giocatori che si ritrova in panchina e prepara bene l'incontro.
VENEZIA: Parks 7.5, Watt 6, Willis 5, Bramos 5.5, Granger 5.5, Ray 5.5, De Nicolao 5.5, Tessitori 5, Spissu 4.5, Chillo 5, Moraschini n.e., Brooks n.e., Spahija 5.5.