Binotto: "Verona squadra tignosa. Zirkzee sta facendo bene, ma un attaccante da doppia cifra farebbe comodo"

Jonatan Binotto ha parlato al Corriere di Bologna della sfida che questa sera attende i rossoblù al Bentegodi di Verona per sfidare l'Hellas. Ecco le sue parole.

Sul match tra Hellas Verona e Bologna: “Per il Bologna sarà complicata perché il Verona è squadra quadrata e compatta, non fa grosse cose, ma le fa bene: in una parola è tignosa. Dall’altra parte però i rossoblù hanno un’espressione di gioco, già intrapresa l’anno scorso, che è molto molto valida, a me piace tantissimo”.

Sulla partenza forte del Verona in campionato: “Mi aspettavo una partenza particolare, sì. Tante compagini di bassa classifica stanno facendo discretamente bene. Quando parti con l’idea di salvarti, lavori bene in settimana e azzecchi un risultato positivo si crea una chimica che ti permette di giocare meno contratto. Non è partito bene solo l’Hellas”.

Sulla rosa del Bologna rivoluzionata sul mercato: “Non mi ha sorpreso. È l’effetto del mercato di oggi. È impossibile trattenere le bandiere di una volta. Mercato sempre aperto, sempre più internazionale, richiede grande elasticità. Bisogna adattarsi, si cercano in continuazione dei sostituti dei partenti. Ha fatto così anche il Bologna e il risultato finora è molto interessante”.

Su Thiago Motta: “Bravo a comunicare le sue idee di calcio ai giocatori. Non è un caso che abbia aspettato la chiamata di una cosiddetta grande. Penso però che Bologna non sia un ripiego: si vede che ci sta bene e che lavorando con soddisfazione. Tutta esperienza che gli servirà in futuro”.

Su quale giocatore del Bologna lo ha impressionato di più: “Tutti quanti direi. A me non impressiona il singolo, ma l’idea di gioco. Guardo come si comporta l’allenatore e cosa vuole”.

Sui punti deboli e di forza delle due squadre: “Verona, compattezza senza grandi individualità; giocatori non troppo esperti. Bologna, il gioco; forse la fase realizzativa, concretizza meno di quello che produce. Zirkzee sta facendo bene, ma forse servirebbe un attaccante da 10/12 gol”.

Sulle possibili posizioni finali delle due squadre: “Non metto paletti. Il Verona può salvarsi tranquillamente, il Bologna ha altre ambizioni: se una grande manca magari s’inserisce nella corsa all’Europa”.

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