Da conduttrice, Iva Zanicchi definì lo storico programma delle reti Mediaset Ok, il prezzo è giusto come “Il trionfo del consumismo”. Ecco allora che il prezzo del cartellino di Alexis Saelemaekers sembra seguire la stessa logica, rappresentando l'emblema di un calcio consumista che segue troppo spesso le dinamiche usa-e-getta. 
Il belga è rientrato al Milan da esubero, dopo il mancato riscatto da parte del Bologna. Ma ora il classe 1999 piace a molti: oltre all'interessamento della Juventus, c'è un altro top club che ha chiesto informazioni. Per i rossoblù si è trattato di un'occasione persa?

Saelemaekers, il bilancio con la maglia del Bologna

Il calciatore belga è noto per il suo temperamento sanguigno, difficoltà che l'ex tecnico Thiago Motta ha dovuto tenere a bada con la tecnica del “bastone e carota”: dopo un primo periodo di incertezza, Alexis ha ingranato un'altra marcia nel girone di ritorno ed è entrato in pianta stabile fra i protagonisti della storica marcia Champions. 
Con un bottino di 4 gol e 3 assist, Saelemaekers si è fatto apprezzare per la grande duttilità - Thiago Motta lo ha addirittura provato punta, nel finale della discussa gara contro la Juventus - e per il dribbling: molti tifosi hanno bene in mente il match contro la Salernitana, quando fu capace di far ammonire addirittura 6 avversari.

Alexis Saelemaekers e Pasquale Mazzocchi
Alexis Saelemaekers in contrasto con Pasquale Mazzocchi (ph. Image Sport)

Nuovo sondaggio di un top club per l'esterno

Il rapporto personale che lega il classe 1999 a Thiago Motta ha fatto sì che Cristiano Giuntoli fosse il primo a valutare un potenziale approdo alla Juventus, una volta saputo del mancato riscatto del Bologna.
A fare gola è soprattutto il prezzo richiesto dal Milan: 12 milioni di euro per la partenza a titolo definitivo. Con la possibilità di restare in rossonero praticamente ridotta a zero - con un milione di ingaggio, rientra nella lista degli esuberi - l'ultima squadra a chiedere di Alexis è stata l'Atalanta. 
A Bergamo l'ala destra è più di un pensiero per Gian Piero Gasperini: costa 20 milioni in meno dell'obiettivo Zaniolo, partirebbe subito avanti nelle gerarchie e non si priverebbe dell'opportunità di disputare la Champions. La stessa competizione che avrebbe potuto giocare con la maglia del Bologna.

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini (ph. Image Sport)

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