Verso Frosinone-Bologna: seduta tattica per i rossoblù. Ancora differenziato per Beukema
Al centro tecnico "Niccolò Galli" di Casteldebole continua la preparazione in vista della sfida contro il Frosinone. Beukema ancora a parte
Continua la preparazione dei giocatori allenati da Thiago Motta a meno di due giorni dalla sfida contro il Frosinone, valida per il lunch match della 31a giornata di Serie A. I rossoblù andranno alla ricerca della prima vittoria in ciociaria, dove il Bologna non ha mai vinto in occasione degli unici 5 match disputati, collezionando soltanto 3 pareggi e 2 sconfitte tra campionati di Serie A e Serie B. La partita di domenica sarà l'occasione giusta per sfatare un vero e proprio tabù, con i felsinei a caccia di un successo importante in chiave Champions e per espugnare un altro campo storicamente ostico come già successo nella trasferta di Empoli. Questa mattina Ferguson e compagni si sono allenati a Casteldebole, con Sam Beukema che ha svolto ancora una volta una seduta differenziata, rendendo così impossibile un suo rientro per la trasferta di Frosinone. Ecco il comunicato.
Seduta mattutina a Casteldebole, ancora differenziato per Beukema
Ecco il report ufficiale redatto dalla società rossoblù relativamente alla seduta odierna di allenamento svolta dai ragazzi di Thiago Motta in vista della sfida di domenica:
A due giorni dalla partita dello Stirpe, la squadra ha svolto una seduta tattica con prove di conclusioni a rete. Allenamento differenziato per Sam Beukema.
Le parole di Marchegiani sul momento d'oro dei rossoblù
Intanto sull'incredibile stagione dei rossoblù è intervenuto Luca Marchegiani, ex portiere di Lazio e Torino nonché famigerato opinionista di Sky Sport, il quale si è espresso in merito alle possibilità dei rossoblù di raggiungere uno storico piazzamento in Champions League al termine della stagione corrente. Ecco le sue parole:
Fin qui il Bologna se la sta giocando alla pari con tutte le squadre più forti del campionato, Inter compresa. Sta facendo un campionato eccezionale, sicuramente è dovuto a Motta che ha trasmesso idee di gioco e una consapevolezza alla testa dei giocatori che gli permette di fare cose difficili, se vogliamo anche rischiose con grande efficacia. Ma è dovuto anche a una rosa di giocatori bravi, che sono stati individuati bene sul mercato e a cui è stato dato il tempo di crescere e maturare. Mi piace molto che Thiago cambi spesso formazioni, tenga in ballo tutti e mostri di fidarsi di tutti: non ha remore a lasciare fuori chi sta giocando bene ed è molto popolare, è una grande iniezione di fiducia acnhe per chi gioca al loro posto. Detto fuori dai denti, mi stupirebbe molto se il Bologna ora non si qualificasse alla prossima Champions League.
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