Bologna, Nesta lancia l'allarme: tifosi senza parole
Le parole del tecnico dei brianzoli alla vigilia della sfida contro il Bologna
Dopo il pareggio casalingo all'esordio in Champions League contro lo Shakhtar, è tempo per il Bologna di focalizzarsi nuovamente sul campionato.
Nonostante siano ancora una volta mancati all'appuntamento con la prima vittoria stagionale, i rossoblù andranno determinati all'U Power Stadium, dove domani li attenderà il Monza.
Calcio d'inizio alle ore 15:00 e necessità di fare punti per tutte e due le squadre.
Questa mattina, ha parlato in conferenza stampa l'allenatore dei brianzoli, Alessandro Nesta.
Di seguito sono riportate le sue parole.
Può essere un vantaggio giocare contro chi ha avuto l'impegno Champions in settimana?
È un'opportunità, per decollare bisogna portare a casa una vittoria, e ora dobbiamo farlo, senza pressioni. Stiamo crescendo, abbiamo visto che il pareggio di Empoli ora sta avendo più valore, dato che è partito fortissimo. Abbiamo steccato mezza partita col Genoa. Dobbiamo migliorare tante cose ma il percorso è giusto. Domani sarà una gara fondamentale, per me.
Sull'errore di Pairetto
In verità, la dinamica dell'azione non l'ho vista tutta dal vivo: mi sono fermato al fallo, dopo ho visto la panchina che si alzava. Anche se me ne fossi accorto non sarebbe servita una reazione esagerata, già l'anno scorso mi hanno dato due giornate di squalifica. L'arbitro se ne è reso comunque conto, gli sono andati tutti addosso. Per me è un errore grande, però ci sta.
Sull'incontro con Filippo Galli
Ieri sera sono andato in centro con lo staff, e ho incontrato FIlippo. Lo conosco da una vita, è una gran persona, mi ha fatto molto piacere.
Sul digiuno di vittorie
I numeri dicono questo, ma la rosa del Monza è strutturata anche per vincere le partite, non solo per pareggiarle. Abbiamo dei giocatori in attacco molto validi. Dobbiamo rompere questa catena, ma davanti siamo forti. C'è chi ancora ha qualche margine di miglioramento come Daniel Maldini, che sta facendo bene ma che ha un potenziale ancora maggiore. Speriamo arrivi il prima possibile questa vittoria, perché il Monza prima di questi risultati ne ha fatti di più importanti.
L'importanza di Sensi
Sensi è un giocatore importante per noi, fa giocare bene le squadre, aumenta il livello. Da noi è arrivato senza preparazione. Con l'Inter non l'ho messo perché Bianco era più funzionale in quel momento.
Sui pochi complimenti dopo Monza-Inter
Per le squadre forti quando si pareggia è come una sconfitta, una tragedia. Noi abbiamo fatto il nostro, non ci offendiamo.
Su Forson
È un ragazzo molto interessante, tra un po' lo butto dentro.
La partita contro il Bologna
Il Bologna è una squadra che viene forte a uomo. Dobbiamo uscire dalla loro pressione, perché sono sempre alti e danno fastidio. Quando giochi contro queste squadre le partite non sono mai bellissime. Poi ci sono gli episodi, il calcio è questo. Dobbiamo però imporre quello che vogliamo fare.