Emanuele Molin: “Messina è inesauribile. La sua fame è la stessa da inizio carriera. Virtus e Milano sono due eccellenti squadre. Per la mia amicizia con Ettore, dico che la favorita per lo scudetto è l'Olimpia. Attenzione però alla Segafredo, che ha un nucleo di giocatori molto rodato. L'esperienza bolognese? E' stato un vero piacere vivere quell'avventura. L'unica serie aperta sulla carta è Venezia-Sassari, ma noi faremo di tutto per competere alla pari contro Tortona. Ci presentiamo non solo come squadra che ha staccato il pass per i playoff in extremis, bensì come partecipate che ha voluto fortemente questo risultato. La Bertram è una realtà emergente, il lavoro di Marco Ramondino è sotto gli occhi di tutti. Spagnolo? Le sue qualità tecniche non si discutono. Quest'anno ha avuto una crescita esponenziale, anche a livello fisico. Per noi è fondamentale. Con la Trentino Volley ci dividiamo la città, tuttavia i tifosi sono diversi. L'MVP della stagione secondo me è stato Colbey Ross, grazie pure al suo allenatore, Matt Brase”.

LEGGI ANCHE: Di Pisa: "Quando i risultati non arrivano si cambiano gli allenatori, Banks preso per giocarcela con tutti "

Tra riscatti e rinnovi, il Bologna deve decidere il futuro. A breve un summit
Verso Bologna-Roma: ancora differenziato per Sansone e Soriano

💬 Commenti